Superando i 5000 euro sul conto, che cosa accade con PostePay? È insospettabile e nessuno lo sa veramente: facciamo chiarezza.
La PostePay è uno strumento innovativo messo a disposizione dell’azienda Poste Italiane. Ci sono delle regole da osservare e per questo motivo è preferibile non andare in contro a costi aggiuntivi di ogni tipologia. In molti si chiedono, per esempio, cosa potrebbe accadere se si superassero i 5.000 euro sul conto corrente. Nessuno lo sa e la gestione non sempre arriva al momento giusto. Facciamo chiarezza sull’argomento?
Postepay, regole generali
Con la normativa vigente, la PostePay Evolution è uno strumento alla portata di tutti e molto interessante. Tuttavia, ci sono anche delle imposto di bollo da pagare e non tutti ne sono a conoscenza.
In linea generale, con la diffusione dei conti online e delle carte prepagate le aziende si sono adeguate al sistema. Poste Italiane ha voluto offrire una opportunità ai suoi clienti, senza la necessità di dover avere un conto corrente ma usando ugualmente i pagamenti elettronici.
Le carte in oggetto hanno ovviamente dei limiti massimi per la ricarica, per ogni singola operazione e al tempo stesso possono essere vincolanti per un anno circa. Il limiti in questione riguardano il platfond massimo – la somma che si può tenere in deposito. A questo punto viene spontaneo chiedersi quanti soldi si possono tenere sulla PostePay? Una domanda che non ha una sola risposta, perché le carte di pagamento sono differenti e ci sono delle tipologie che possono rispondere a determinate necessità di ogni utente.
Si possono superare i 5.000 euro?
Come evidenziato, ci sono tipologie di carte prepagate di Poste Italiane differenti. La prima è la Junior che è stata studiata per rispondere a determinate esigenze, ma non è associabile ad un conto corrente fisico. Questa è destinata ad una platea sino al 18° anno di età per effettuare degli acquisti online in totale libertà. Il limite è determinato ad un plafond di 1.000 euro.
La Standard ha delle regole completamente differenti. La carta si usa per pagare degli acquisti o delle utenze ed è solo per maggiorenni. Il plafond non supera i 3.000 euro, ovvero un deposito temporaneo che si conserva direttamente sulla carta e che corrisponde a 3.000 euro.
La Evolution è una carta associata direttamente al conto corrente, con IBAN annesso. Le normative vigenti attuali consentono di avere un plafond massimo di 30.000 euro.
Alla domanda cosa accade se c’è un deposito che supera i 5.000 euro? Dove è fattibile non accade nulla, se non pagare l’imposta di bollo che viene sottratta direttamente dal conto corrente. È quindi libertà assoluta in merito a questo discorso, facendo solo attenzione all’imposta decisa da Poste Italiane. Chiedere sempre un consiglio ai consulenti aziendali di Poste al fine di agire al massimo della sicurezza.