Tempo di cambiamento stando alle previsioni meteo Giuliacci, gli annunci del colonnello mettono in guardia: sono in arrivo gelo e neve.
Dal suo sito Mario Giuliacci mette in guardia gli italiani fornendo le previsioni meteo dei prossimi giorni, allertando circa i cambiamenti in atto per questo fine 2022.
Previsioni meteo Giuliacci
Originario di Città della Pieve, il colonnello Mario Giuliacci, laureato in Fisica ha condotto il Centro Meteorologico Regionale di Milano Linate. Sono quindi del tutto indiscutibili la sua preparazione e la sua lunga carriera. In più, con il suo stile gentile e sempre sorridente, è riuscito a raggiungere il cuore di milioni di italiani.
Proprio il colonnello in questi giorni pone un’allerta riguardo Capodanno dove secondo i dati del meteorologo e climatologo italiano, ci troviamo di fronte uno scenario mutato.
Dal suo sito avverte che le previsioni del tempo segnalano l’arrivo di perturbazioni che comportano un’ondata di freddo e come è facile intuire anche di prossime nevicate.
Come spesso accade quando si parla di proiezioni è presente nei dati forniti dalle mappe meteo anche un grado di incertezza da considerare. Come spesso avviene queste stesse perturbazione previste, possono presentarsi in anticipo, sulle “date” previste o anche posticipare il loro arrivo.
Ad oggi possiamo ben vedere che diverse regioni in Italia stanno godendo di un tempo mite, che si potrebbe allungarsi fino a Capodanno.
Il meteorologo infatti riferisce di un’alta pressione, presente sull’Italia in queste giornate di festa, un regalo di cui si è goduto sia a Natale che a Santo Stefano.
Due giornate che nulla hanno mostrato avere in comune con la stagione invernale.
Al Nord le giornate hanno avuto per lo più una caratteristica autunnale, con una temperatura più vicina a novembre, connotata dalla presenza di nuvole e nebbie. Tuttavia l‘alta pressione lascerà il nostro Paese nei giorni successivi le Feste.
Con l’indebolimento dell’alta pressione, le correnti più fredde inizieranno a farsi strada sull’Italia. Questo non farà che favorire quelle temperature più in sintonia con le medie di stagione.
Una fine anno con gelo e neve?
Nonostante l’indebolimento dell’anticiclone, si potrebbe assistere ad un ritorno della sua forza. Infatti proprio nelle giornate di fine d’anno, tanto da avere addirittura un principio 2023 all’insegna del clima asciutto.
Venerdì 30, tuttavia, si prevede il transito di cattivo tempo sulle Alpi, che tuttavia potrebbe comunque attraversare il nostro Paese.
Giuliacci aggiunge che nella tarda serata di giovedì sono previste le prime piogge sia sulla Liguria che sull’ Emilia, oltre che sulle coste dell’Alto Adriatico.
Successivamente venerdì sono previste piogge su Venezie, Liguria, Emilia, Romagna, ma anche sulla Toscana, in Umbria e nelle Marche. La neve sarà presente sulle Alpi orientali, ma solo ad altezze superiori ai 1600-1800 metri.
Il freddo e la neve dovrebbero far capolino nel weekend del 7-8 gennaio, dove si potrebbe vedere un peggioramento del tempo a causa di un’intensa perturbazione.
Questa porterebbe oltre al calo delle temperature piogge e le attese nevicate in montagna.