Sta diventando un caso quello del palco reale al Teatro alla Scala, a causa di una grande presenza di ospiti illustri, che potrebbero non trovare posto nell’illustre palco.
Domani, 7 dicembre, ci sarà la tanto attesa Prima della Scala a Milano, dove andrà in scena il Boris Godunov di Modest Musorgskij.
Per la grande e importante occasione, ci saranno numerosi ospiti autorevoli, a partire dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che potrebbero però non stare tutti nel palco reale.
Overbooking nel palco reale alla Scala: il caso
Siamo agli sgoccioli, la prima alla Scala è quasi alle porte, visto che domani ci sarà il grande debutto.
In queste ore, però, si parla molto del sovraffollamento che ci potrebbe essere nel Palco Reale del teatro milanese, dove di solito si accomodano le personalità più illustri, come il Presidente della Repubblica.
Per l’occasione della prima domani, oltre a Sergio Mattarella, saranno presenti anche il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, ma anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il Presidente della Camera Lorenzo Fontana.
Insieme a loro, ci saranno anche alcuni ministri del nuovo governo Meloni, per cui le personalità presenti saranno davvero numerose.
Ecco perché oggi, alla vigilia della prima, è previsto un sopralluogo per trovare il posto migliore per tutti, senza creare poi scompiglio durante la serata più importante della stagione.
Il palco reale, per chi non conoscesse il Teatro alla Scala, è composto da quattro file di sedie: la prima fila ha quattro sedie, la seconda e la terza sei, mentre la quarta solo da due sedie.
Ora, quindi, non resta che capire come distribuire tutti i componenti del governo che accorreranno a Teatro per assistere alla prima.
La Prima della Scala 2022, cosa è previsto
In scena, quindi, mercoledì 7 dicembre 2022 ci sarà l’opera Boris Godunov, del compositore Modest Musorgskij, con il regista danese Kasper Holten e il direttore musicale Riccardo Chailly.
Il cast dell’opera che andrà in scena a Milano sarà composto da cantanti straordinari del settore, tra cui Ildar Abdrazakov nel ruolo del protagonista.
Il dramma musicale in tre atti sarà la versione del 1869, con il libretto originale del compositore. La durata sarà di circa 2 ore e 50 minuti, compreso l’intervallo.
In scena, quindi, proprio la versione originale presentata ai Teatri imperiali di San Pietroburgo nel 1869, senza nessuna modifica.
Un evento attesissimo nel capoluogo lombardo, che apre la stagione del teatro lirico più importante che abbiamo in Italia.
L’opera verrà trasmessa anche in diversi luoghi della città, grazie all’iniziativa sociale “Prima Diffusa”, che consente ai cittadini di partecipare alla prima della Scala anche dall’esterno del Teatro.