Sono sempre più diffuse le coltivazioni di ortaggi nei giardini o sui balconi delle città, vediamo quali sono indicate per l’inverno.
Molte piante da orto sono annuali, se si trovano in vaso, ogni tre o quattro anni vanno spostate in contenitori più grandi con terra rinnovata. La stagione ideale per farlo è l’autunno, così come la concimazione delle perenni che abbiamo già piantato in precedenza.
Mentre l’estate ci dona moltissimi frutti che necessitano di sole e calore, con l’abbassamento della luce e della temperatura cambia anche il raccolto. In inverno possiamo coltivare le varie tipologie di cavolo come il cappuccio o la verza, i broccoli, i cavolfiori, o ancora i cavoletti di Bruxelles.
Poi i finocchi, i porri, le fave e le insalate come la rucola, il radicchio o l’endivia. Gli spinaci, la barbabietola, le cime di rapa o la cicoria. Cominciamo con quest’ultima, chiamata anche insalata paesana.
E’ facile da coltivare e non necessita di cure particolari, soprattutto quella a grumolo verde scuro. Se è all’aperto, per l’irrigazione è sufficiente la pioggia. Questo è il momento ideale per la semina della cicoria a grumolo rosso.
Che cosa seminare
Gli spinaci sono indicati per la stagione e crescono anche in fretta. Il terreno non deve stagnare e il pH dovrebbe aggirarsi intorno al 6 o al 6,5. La semina delle fave necessita di un terreno acido, ossia da 5,5 a 6,5.
Va fatta ora per raccoglierle tra maggio e giugno. Fino al mese prossimo, se il clima è ancora mite, prosegue anche la semina del prezzemolo. Può richiedere dalle 10 alle 12 settimane per la crescita ed eventualmente di una coperta protettiva.
La bietola rossa invece ha due stagioni, quella primaverile o quella di fine estate. Per la sua crescita e maturazione sono necessari circa due o tre mesi, quindi in questo periodo alcune possono essere già pronte da raccogliere.
E’ un ortaggio molto ricco di sostanze come ferro, fibre, vitamina C e potassio. Tra luglio ed inizio settembre possiamo piantare i semi dei finocchi, dei porri e dei cavoli di ogni tipo. Tra agosto e settembre si seminano le varie insalate, come scarola, lattuga, rucola e radicchio.
Piselli, cipolle e aglio
Tra settembre ed ottobre possiamo mettere nel terreno i semi degli spinaci, delle carote e dei ravanelli. Anche nel caso in cui l’orto sia sul balcone, possiamo procedere con i semi. In questo caso è meglio farli germogliare in piccoli contenitori per poi trapiantarli successivamente.
Ci sarà, così, il tempo necessario per liberare i vasi dalle piante estive che hanno continuato a dare frutto. Ad ottobre e novembre vanno interrate le piante che resistono al freddo e che si raccolgono in primavera, come i piselli, le cipolle, lo scalogno e l’aglio.