Sono in molti a chiedersi quanti soldi contanti sia possibile portare in vacanza per non correre alcun rischio. La risposta e ogni altro dettaglio su questo argomento te la daremo di seguito.
I mesi estivi sono alle porte e molti italiani hanno già prenotato – o lo stanno per fare – le meritate vacanze. Sono in molti a scegliere diverse zone del nostro Paese per le proprie vacanze. Altri, invece, scelgono di fare una esperienza all’estero. Nella scelta del luogo, come normale che sia, incidono diversi fattori.
Oltre alle bellezze naturali, diversi viaggiatori scelgono la propria meta per le vacanze anche in base ai soldi a disposizione e ai giorni di ferie che si avranno. La vacanza si può differenziare anche in merito ai propri gusti. Chi ama il mare, infatti, sceglierà alcune località balneari appetibili, un’isola dove poter “staccare” un po’ oppure una spiaggia tranquilla dove potersi riposare.
Chi ama la montagna, invece, anche in estate sa bene che tale luogo potrà offrire paesaggi mozzafiato, escursioni e tantissime altre esperienze da poter vivere. Le grandi città, con le proprie bellezze artistiche e i musei, sono altri luoghi sempre molto gettonati dai vacanzieri.
In questo articolo, però, non vogliamo passare in rassegna i luoghi ideali nei quali poter passare qualche giorno o settimana di spensieratezza. Vogliamo, invece, portare all’attenzione del lettore un aspetto specifico in riferimento a una questione tecnica riguardante i soldi. Quanti contanti si potranno portare dietro nel corso di una vacanza all’estero? Ecco la risposta che non tutti sanno.
Soldi contanti durante la vacanza all’estero: ecco la cifra limite
Sono sempre di più le persone che usufruiscono di carte di credito, carte di debito, prepagate o altro per effettuare pagamenti di ogni tipo. Un modo per gestire con maggiore sicurezza le proprie finanze e per tracciare ogni spesa fatta. La praticità di questo genere di operazione è notevole.
Nonostante ciò, sono ancora tante le persone che scelgono di effettuare i propri pagamenti in contanti e di andare a ritirare i soldi presso uno dei tanti sportelli bancomat abilitati a tale servizio. Anche chi è solito utilizzare spesso le carte, poi, potrebbe preferire avere nel proprio portafoglio sempre qualche banconota e moneta.
Avere soldi contanti in vacanza, poi, ti garantirà sempre una doppia opportunità di pagamento. Specie all’estero, quindi, poter contare su un po’ di soldi in tasca potrebbe rivelarsi importante.
Ci sono, però, alcune regole da dover rispettare assolutamente in merito all’utilizzo dei soldi contanti. Nel caso in cui un viaggiatore dovesse essere “sorpreso” con una quantità di contanti superiore a una certa soglia, correrebbe il rischio che tutti i suoi soldi possano essere sequestrati.
Quale soglia non si dovrà mai superare? C’è la possibilità di compilare un modulo specifico? Scopriamo tutti i dettagli su questo argomento specifico in merito ai soldi contanti da poter portare in una nazione estera. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
La cifra massima consentita
Abbiamo accennato al fatto dei contanti in tasca come mossa ideale per una vacanza all’estero. Esistono, però, dei limiti da dover assolutamente rispettare. Nel nostro Paese, il tetto di utilizzo del contante è stato alzato di recente a 5 mila euro, per volontà del nuovo governo con a capo Giorgia Meloni. All’estero, invece, nessuno vieta di potersi portare in tasca una somma in contanti massima fino a 10 mila euro.
In aeroporto, infatti, un vacanziere potrebbe essere controllato anche in riferimento ai soldi contanti che si avranno in tasca. Nel caso in cui si dovesse essere “beccati” nell’avere una somma superiore ai 10 mila euro in contanti, il denaro potrebbe essere sequestrato dall’Agenzia delle Dogane.
Il denaro potrebbe essere sequestrato per il 30% o per il 50% del totale, a seconda della quantità di contante che verrà trovato contro le regole. Il viaggiatore, inoltre, riceverà una sanzione di almeno 300 euro. I motivi sono legati a questioni atte alla prevenzione del riciclaggio di denaro in nero e contro altre attività del tutto illecite.
Se si ha necessità di portare denaro contante superiore a 10 mila euro, sarà possibile fare qualcosa? Assolutamente sì. Chi deve entrare in Italia o uscire dal nostro Paese potrà presentare una esplicita dichiarazione all’Agenzia delle Dogane.
Si chiariranno i motivi di tale esigenza. La domanda potrà essere trasmessa in via telematica oppure presentata in forma cartacea agli uffici doganali situati nei pressi del confine.