Quanto tempo dura la doccia perfetta? Gli esperti rispondono e ci rivelano quanto tempo impiegare sotto la doccia.
Siamo in piena estate, il caldo si fa sentire e la temperatura si alza sempre di più. In questa particolare condizione climatica la doccia è la soluzione migliore per rinfrescarci: non c’è niente di meglio per sentirci rigenerati. La doccia è un atto personale, non ci sono regole assolute e tutti abbiamo una routine unica. Nonostante ciò, sono tante le tecniche e le diverse teorie su come si dovrebbe fare la doccia, specialmente quando il calore diventa esagerato e asfissiante. Ci sono individui che preferiscono docce fredde e rapide e altri che, invece, non riescono a rinunciare ad una doccia lunga e calda.
Dal punto di vista meramente igienico, però, esiste una tempistica specifica da rispettare per ripulirsi completamente dalle impurità. I risultati degli studi parlano chiaro, e gli esperti ci forniscono un dato esaustivo. Si tratta di un dato che non è pienamente concorde con quelle che sono le abitudini di molti individui. Scopriamo insieme quanto tempo trattenersi sotto l’acqua corrente per eliminare tutti i germi, la sporcizia e tutti i batteri. Bastano questi minuti e li debelliamo dal nostro corpo.
Doccia estiva, l’errore più comune
Durante l’estate è del tutto normale sentire più spesso del solito la necessità di infilarsi sotto la doccia. Con queste temperature il sudore è una costante, e la sensazione di avere il corpo interamente sudato o appiccicoso non è affatto piacevole. Non ci si sente mai realmente puliti: quindici-venti minuti dopo la doccia, ci sembra di non aver messo piede in vasca o nel box. Questo problema è la causa di un errore molto comune, ovvero quello di lavarsi con troppa frequenza.
Attenzione, mantenere una buona igiene personale è fondamentale per la salute fisica, ma quando si esagera possono sorgere problemi di vario genere. I lavaggi troppo frequenti possono alterare il PH della nostra pelle, stressandola ed esponendola a problemi di irritazione e comparsa di inestetismi. Questo accade soprattutto se l’acqua della doccia è molto calda, dunque più aggressiva. Se proprio non si può fare a meno di lavarsi più di due o tre volte al giorni, il consiglio degli esperti è quello di usare acqua fresca e pochi agenti chimici.
Per agenti chimici si intende shampoo, saponi e similari che potrebbero risultare aggressivi se usati ripetutamente nell’arco della stessa giornata. Ma quanto deve durare la doccia perfetta? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
Quanto tempo dedicare alla doccia
Forse non ci avete mai pensato, ma il tempo che trascorriamo sotto la doccia è determinante per la sua efficacia. Rimanere sotto l’acqua troppo tempo o troppo poco tempo può essere dannoso. Bisognerebbe effettuare docce che vanno dai cinque ai quindici minuti, a seconda di cosa bisogna fare.
C’è chi, infatti, sfrutta il momento della doccia per depilarsi o per applicare maschere ed impacchi particolari ai capelli, e questo rito richiede più tempo. In questa stagione, ovvero quella estiva, bisognerebbe far uso di acqua fredda per favorire un’ottimale circolazione sanguigna.
Inoltre, l’acqua fredda, può avere un effetto energizzante e rivitalizzante per chi soffre di pressione bassa. Al contrario, una doccia calda più lunga di 15 minuti, può disidratare la pelle e seccarla. Dunque, in conclusione, è bene sapere che, d’estate, la doccia perfetta dura non più di 15 minuti ed è fresca.