Una moneta che vale migliaia di volte il valore nominale. Un oggetto rarissimo con un esemplare finito all’alta per un milione di euro.
Il collezionismo è di certo un hobby che piace a molti. A seconda però di quello che si decide di collezionare potresti incappare in oggetti che sono non solo belli da vedere ma anche dotati di un valore che nelle aste che potrebbe far girare la testa a più di qualcuno.
Esempio viene da questa moneta molto speciale che è finita al centro di un’asta da oltre un milione di euro. Ma come è possibile?
La moneta da un milione di euro
Quando si parla di monete quello che di solito si guarda è il cosiddetto valore nominale. Se per esempio hai in mano una moneta da 1 euro il valore è 1 euro. Se hai per le mani 1 centesimo il valore sarà 1 centesimo.
Ma con gli oggetti da collezione il valore nominale serve, nella pratica, solo ad identificare un esemplare rispetto ad un altro e un oggetto rispetto ad un altro. Perché se ti capita per le mani una moneta rarissima che quando è stata coniata valeva l’equivalente di 1 euro, è chiaro che il suo valore non è più quello che è stampato sul metallo ma quello che gli attribuiscono gli altri collezionisti come te.
E questo è quello che è successo con un pezzo che è finito in una collezione al momento anonima: un esemplare di fiorino olandese del 1891. Di questa moneta ne esiste solo un altro esemplare, che al momento è in uno degli istituti bancari più prestigiosi d’Olanda. La moneta raffigura il profilo della regina Guglielmina nel suo primo anno di regno ed è quindi un pezzo davvero speciale. Ma come è possibile che sia stata battuta all’asta per un milione di euro?
Il valore che non ti aspetti
Con le monete antiche e in generale con tutto quello che può essere collezionato sono in pratica due i criteri che decidono se un oggetto vale tanto oppure no: quanti esemplari ne circolano e le condizioni in cui si trovano questi esemplari.
La moneta della regina Guglielmina, per esempio, è stata battuta all’asta per questa cifra da capogiro perché in condizioni perfette. Sembra infatti appena uscita dal borsellino di qualche ricca signora a spasso per Amsterdam a fine Ottocento. Il numero degli esemplari è l’altro elemento che contribuisce al prezzo finale delle aste.
Come dicevamo, di questo quarto di fiorino ne esistono al momento solo due esemplari (o meglio solo di due esemplari si hanno notizie). Una moneta in ottime condizioni e di cui esistono pochissimi esemplari chiaramente va all’asta per un prezzo altissimo.
L’affascinante storia di questa moneta prosegue ora dopo che nel 2001 era stata messa all’asta dal suo precedente proprietario. Il nuovo anonimo compratore non ha lasciato passare che una manciata di secondi per far schizzare il prezzo alle stelle e portarsi a casa questo oggetto così prezioso.