C’è una nuova allerta alimentare, è stato ritirato da tutti i supermercati un prodotto amatissimo dai consumatori. Scopriamo di quale alimento si tratta per evitare di consumarlo e come fare per restituirlo se lo hai comprato!
Ancora una volta il Ministero della Salute ha lanciato l’allerta per un prodotto contaminato dal batterio di Listeria monocytogenes. Non è la prima volta che accade, anzi di recente è accaduto spesso che ha segnalato il ritiro dal mercato di alcuni alimenti proprio perché contaminati da questo batterio.
A volte si è trattato solo di precauzione, perché c’è stato qualche caso sospetto, ma questa volta l’alimento ritirato era veramente contaminato, infatti è stata rilevata la presenza del batterio oltre il livello consentito.
Il ministero agisce ovviamente per tutelare i consumatori e per avvertirli del ritiro e poter raggiungere tutti si affida al sito ufficiale, dove trovi tutto quello che riguarda il prodotto ritirato.
Questa volta si tratta di un formaggio che gli italiani amano moltissimo, ma che purtroppo non devono consumare perché possono correre dei seri rischi per la salute.
Scopriamo di quale formaggio si tratta nello specifico, quale lotto è interessato dal ritiro, dove viene venduto e cosa fare per ottenere il rimborso!
Il prodotto ritirato è un formaggio pecorino
Il Ministero della Salute ha autorizzato il ritiro di un formaggio nella giornata del 13 dicembre, pubblicando il richiamo sul suo sito internet. Si tratta di un formaggio molto amato dagli italiani e nello specifico si tratta del Pecorino stagionato al tartufo dell’azienda Deluxe.
Il pecorino interessato dal ritiro è in vendita nei supermercati Lidl e a produrlo è Rocca Toscana Formaggio S.r.l. Il codice IT0929CE è quello che permette di identificare lo stabilimento, la cui sede si trova in Via Puccini, 79 – 52100 Arezzo.
Il richiamo del Ministero riguarda il formaggio che come data di scadenza porta quella del 19/03/2023. Come si legge nel documento diffuso sul sito ufficiale del ministero, il lotto di produzione del pecorino per il quale è stato disposto il ritiro è TA222744.
La listeria il motivo del ritiro dal mercato
Nell’avviso diffuso dal Ministero della Salute viene specificati di non consumare il prodotto perché è stata riscontrata la presenza di Listeria monocytogenes oltre i limiti permessi. La presenza del batterio è stata riscontrata durante l’analisi eseguita in autocontrollo e per tutelare i cittadini è stato autorizzato il ritiro.
Come è noto, la Listeria monocytogenes è un batterio molto diffuso nell’ambiente, capace di resistere anche alle temperature basse, che in genere si trova nel suolo e nell’acqua, e di conseguenza si può diffondere anche su verdure e ortaggi.
Il batterio può contaminare gli alimenti crudi come verdure, carni oppure prodotti caseari realizzati con latte non pastorizzato. Consumare cibi contaminati da questo batterio può causare rischi sulla salute come disturbi gastrointestinali, febbre e dolori muscolari.
Nel caso sono presenti questi sintomi è consigliabile consultare un medico di fiducia e farsi prescrivere una terapia farmacologica adeguata. Intervenendo in tempo i sintomi scompaiono e non ci sono gravi conseguenze.
Come ottenere il rimborso del pecorino ritirato
Chi ha già acquistato il pecorino interessato dal ritiro dal mercato, non deve temere di perdere i soldi che ha pagato per l’acquisto.
Infatti, come si legge nel documento pubblicato sul sito ufficiale del ministero, Lidl e Rocca Toscana S.r.l. invitato chiunque lo abbia già comprato a riportarlo al punto vendita dove ha fatto l’acquisto.
Immediatamente verrà effettuato il rimborso oppure la sostituzione con un altro prodotto. La comunicazione sul sito dell’allerta da parte del ministero ha proprio lo scopo di avvisare i cittadini del ritiro e di far sapere loro cosa fare per ottenere il rimborso.
Dunque, se anche tu lo hai acquistato, puoi riportare la confezione di pecorino al punto vendita Lidl dove lo hai comprato e riavere i tuoi soldi!