Se vi siete mai chiesti quanto vale il rame e a cosa serve? A elencarli tutti viene fuori un elenco lunghissimo dei suoi possibili usi.
Lo stato del rame nella sua forma naturale è solido, si tratta di un elemento chimico dall’aspetto metallico e rossastro. Scopriamo di più circa questo che viene a volte definito come “oro rosso“.
Impieghi e utilizzi del rame
Il rame viene utilizzato per i tubi di alimentazione dell’acqua. Questo metallo è utilizzato anche nei frigoriferi e negli impianti di condizionamento.
I dispersori di calore dei computer sono realizzati in rame perché il rame è in grado di assorbire una grande quantità di calore. Il magnetron, la parte fondamentale dei forni a microonde, contiene rame.
Essendo un buon conduttore di elettricità, il rame si usa nei cavi, nei dispositivi elettromagnetici, nelle apparecchiature di comando e negli interruttori elettrici.
Il rame è un materiale molto resistente alla ruggine. È stato utilizzato per realizzare vasi che trattengono l’acqua fin dai tempi antichi.
Perfino in alcune strutture e statue, come ad esempio la monumentale della Statua di San Carlo Borromeo e la Statua della Libertà, sono realizzate in rame.
Il rame può essere combinato con il nichel in modo da realizzare un materiale resistente in caso di corrosione, da utilizzare per le costruzioni navali.
Inoltre è usato per fabbricare parafulmini. Questi attirano i fulmini e fanno sì che la corrente elettrica si diffonda piuttosto che colpire e distruggere la struttura su cui sono posizionati.
Il solfato di rame è usato per uccidere la muffa.
Il rame è spesso usato per colorare il vetro. È anche un componente dello smalto ceramico. La sua capacità di essere riutilizzato più volte lo rende un elemento molto prezioso, tanto da essere equiparato ad argento e perfino all’oro.
Molti degli strumenti musicali, in particolare gli ottoni, sono realizzati in rame.
Quanto vale il rame vecchio?
In considerazione del suo largo impiego il rame, al pari degli altri metalli preziosi, ha una quotazione di borsa che tende ad aumentare.
Questo suo valore lo rende appetibile al punto da divenire anche oggetto di furti, per poi essere rivenduto.
Proprio nel tentativo di rubare il rame presso le centrali elettriche o nei binari del treno, accade che dei malviventi finiscano folgorati.
Il valore odierno del rame vecchio è determinato da diversi aspetti che lo rendono più o meno idoneo alla vendita. Nel caso dei cavi o anche di manufatti di una certa dimensione come tubi o tondini puri.
In queste eventualità il prezzo del rame al Kg potrebbe arrivare anche a 8€. Quando invece il rame vecchio e già utilizzato è sporco, il suo prezzo al chilo si aggira sui 4€.
In questo caso perché la sua quotazione sia maggiore conta molto lo stato in cui viene reperito. In effetti riadattarlo quando è in buono stato sarà più facile e meno costoso, e si potrà riportare il rame in una condizione perfetta per impiegarlo ancora.