Il miliardario Elon Musk sta attuando una rivoluzione su Twitter, dopo il suo acquisto dell’azienda avvenuto la scorsa settimana.
Per l’acquisto di Twitter il magnate ha sborsato la cifra considerevole di ben 44 miliardi di dollari.
Il mondo di Twitter
Per quanti non sanno in che modo funziona Twitter occorre dire che si tratta di un social network.
Grazie al servizio di micro-blogging è possibile comunicare utilizzando non solo attraverso messaggi, ma si può anche caricare foto e video da vedere su smartphone, tablet e computer.
Questo servizio è del tutto gratuito, si distingue per il notevole rispetto della privacy degli utenti, non si presenta come una semplice replica di Facebook.
Infatti non sono previste amicizie da accettare o da corrispondere, ogni post si può leggere in tutta libertà e non ci sono avvenimenti o giochetti a cui prendere parte.
Ad ogni modo, è necessario registrarsi al servizio sia da computer, connettendosi al sito ufficiale di Twitter, oppure da smartphone o tablet, in questo caso è necessario scaricare l’app ufficiale disponibile per Android e iOS/iPadOS.
Twitter, arriva la spunta blu a pagamento
Nel quadro della rivoluzione su Twitter in atto, si prevede che tutti gli utenti vengano trattati in modo più o meno uniforme.
Quella a cui si va incontro, stando alle affermazioni del miliardario, la spunta blu a pagamento, dovrebbe mettere tutti gli utenti sullo stesso piano.
Musk ha scritto che nell’attuale sistema Twitter, si ha una situazione in cui c’è chi ha o non ha la spunta blu, definendola “una cavolata“.
Per contro con 8 dollari al mese, viene restituito a suo dire il “Potere al popolo!“.
Dopo l’acquisizione, si è mosso rapidamente per mettere il suo marchio sulla società, licenziando il suo precedente capo e altri alti funzionari.
Il capo della pubblicità di Twitter, Sarah Personette, ha twittato di aver rassegnato le dimissioni dal suo incarico la scorsa settimana.
Va ricordato che la presenza di un segno di spunta blu in corrispondenza del nome utente di una persona significa che Twitter ha accertato che l’account in questione corrisponde alla persona o alla società che lo asserisce. In questo momento Twitter è completamente privo di costi per la maggioranza degli utenti.
Quanto costerà la spunta blu di Twitter?
Ma è previsto dopo l’acquisizione da parte di Elon Musk, che Twitter Inc addebiterà $ 8 al mese per il suo servizio Blue, che include il suo agognato badge “verificato”, mentre cerca di aumentare gli abbonamenti e rendere meno dipendente la rete di social media sugli annunci:
“L’attuale sistema di Twitter per stabilire chi ha o non ha un segno di spunta blu è una cavolata. Potere al popolo! Blu per 8 dollari al mese e il prezzo di acquisto sarà adeguato al paese in cui si trova l’utente, a parità di potere d’acquisto”.
Secondo quanto dichiarato da Musk martedì, gli iscritti con spunta blu riceverebbero la precedenza nelle risposte, nei commenti e nelle ricerche e avrebbero la possibilità di pubblicare video e audio di durata maggiore. Inoltre, riceverebbero la metà degli annunci pubblicitari.
In una recente indagine, più dell’ 80% degli utenti di Twitter che hanno partecipato a un sondaggio ha dichiarato che non intende pagare per la spunta. Il 10% ha affermato che è disposto a pagare 5 dollari al mese.
Twitter prevede già un servizio in abbonamento che si chiama Twitter Blue, che è stato introdotto nel giugno dello scorso anno e che garantisce l’accesso a caratteristiche come la possibilità di modificare i tweet.