Tutti e quattro i furti sono stati messi a segno nella palestra Getfit in zona San Siro Milano, di via Pinerolo, tutti nel mese di dicembre.
Quattro furti identici, tutti con la stessa dinamica all’interno della medesima palestra. Lo scorso lunedì la polizia ha dunque messo le mani su quello che al momento è stato identificato come il presunto ladro di Rolex. Si tratta di un 45enne di nazionalità italiana con precedenti, noto alla polizia locale.
Milano, ruba 4 Rolex in palestra: indagato per furto aggravato
L’accusa adesso è quella, oltre a furto aggravato, anche di possesso ingiustificato di chiavi alterate, o di grimaldelli. L’uomo di 45 anni trovato dalla polizia e indicato come possibile artefice dei furti è stato tenuto in libertà dalla polizia, che al momento ha nel 45enne l’unico indagato pre i furti avvenuti nella palestra Getfit di via Pinerolo in zona San Siro. Tutti nel mese di dicembre i furti, quattro, in rapida successione e tutti con lo stesso modus operandi. Le forze dell’ordine hanno intercettato il sospettato lo scorso lunedì, come si legge nel comunicato inviato dalla Questura di Milano in queste ore.
Le indagini sono state condotte dal commissariato Bonola, dove i detective sono stati coordinati dal dirigente Antonio D’Urso. Inizialmente erano state le vittime dei furti degli orologi a denunciare i fatti. Tre le denunce sporte dai soci della palestra, che hanno tutti riportato di essere stati derubati dei propri beni lo scorso 2 dicembre. Un Rolex di modello Submarine e altri preziosi, gioielli, collane e anelli. Il 5 dicembre un Rolex Explorer a scomparire dal club sportivo, poi un Rolex Datejust a ridosso di Natale, il 23 dicembre, quando il cliente è stato derubato anche di una fede d’oro.
L’indagato era già stato arrestato per furto in palestre e negozi
Grazie alle telecamere di sicurezza analizzate dagli agenti di Polizia, si è dunque proceduto all’identificazione dell’uomo che aveva raggiunto la struttura tramite percorsi esterni fingendo di parlare al telefono, entrando di sfuggita negli spogliatoi e poi uscendo. Il tutto ripetuto più e più volte, come si legge nel comunicato del commissariato per studiare la zona del furto. La palestra infatti ha dedicato al suo interno un deposito di oggetti di valori, e quel primo sopralluogo era servito a decidere il momento giusto per agire e forzare gli armadietti.
Poi il fermo, il 9 gennaio, quando gli agenti si sono recati sul posto trovando l’uomo di 45 anni all’interno della palestra. Il sospettato dopo i controlli aveva addosso un cacciavite e nell’auto dei vestiti che sarebbero riconducibili a quelli delle prime immagini visionate dai filmati della palestra.
La Polizia ha dunque effettuato un’altra perquisizione a casa dell’indagato, trovando banconote in contanti per 11 molare euro e ben cinque Rolex. Sia il denaro che gli orologi sono stati posti sotto sequestro; secondo quanto riferito dal commissariato inoltre l’uomo era già stato arrestato e finito sotto indagine per furti proprio in palestre e in negozi.