Sono in arrivo 5 anni di arretrati per alcuni pensionati, che salteranno di gioia per questa bella notizia. Scopriamo a quali categorie di pensionati spetteranno questi arretrati!
Ci sono buone notizie per alcune categorie di pensionati. Pare che ad alcuni spetteranno arretrati per 5 anni, il che vuol dire che riceveranno sicuramente una bella somma. Gli arretrati, qualunque sia la cifra totale, sono molto graditi soprattutto in un periodo come quello attuale, in cui la crisi imperversa e non dà tregua.
Avere ulteriori somme da spendere per far fronte al caro vita è sempre una cosa buona per tutti, per le famiglie e per i pensionati che spesso devono rinunciare a tante cose. Un aiuto economico non guasta mai e viene incontro a tante persone che fanno fatica ad andare avanti.
Ma a chi spetteranno questi arretrati? Chi sono i pensionati che ne avranno diritto? Scopriamo quali categorie di pensionati potranno ricevere gli arretrati e come fare per averli!
Pensionati: essere informati è importante
Sapere quali sono i propri diritti è fondamentale per non lasciarsi sfuggire gli arretrati che spettano. Anche ai pensionati sono riservate delle agevolazioni, ma bisogna conoscerle per poterne usufruire. Chiedere e informarsi è dunque la soluzione migliore per sapere come orientarsi, perché in alcuni casi bisogna presentare la domanda e in altri no.
Per agevolare i pensionati, l’INPS ha messo a disposizione dei servizi specifici e per sapere come orientarsi occorre controllare il cedolino. Consultando il cedolino in maniera regolare e verificando gli importi si può intervenire per apportare delle modifiche.
Anche ai pensionati spettano gli arretrati
Una novità positiva arriva per i pensionati che sono andati in pensione dal 2019 al 2021 e che grazie al Rinnovo del Contratto per gli Statali si vedranno accreditare gli arretrati del triennio nei cedolini.
Gli arretrati verranno accreditati quindi anche a coloro che hanno cessato il servizio, ma che hanno diritto alla pensione nel periodo in cui è stato validato il contratto, quindi 2019-2021. Per essere più precisi, gli assegni pensionistici verranno ricalcolati per tenere in conto gli aumenti, e allo stesso modo saranno ridefiniti i trattamenti di fine rapporto e servizio.
Infine, coloro che sono usciti dal lavoro tra il 2019 e il 2021, avranno anche gli arretrati provenienti dagli aumenti previsti nel nuovo contratto. Coloro che sono già in pensione avranno gli arretrati sul cedolino in soluzione unica.
Chi può richiedere 5 anni di arretrati
La soluzione precedente ha riguardato i pensionati che riceveranno gli arretrati previsti dagli aumenti del rinnovo contratto statale. Esistono però altre agevolazioni per altre categorie di pensionati, che permettono di richiedere arretrati fino a 5 anni.
Nello specifico, potranno richiedere fino a 5 anni di arretrati i pensionati a cui spettano di diritto ma che per varie ragioni, attribuibili allo stesso pensionato o all’Ente, non è stato possibile percepire.
Stiamo parlando di arretrati riguardanti la quattordicesima, determinate integrazioni che spettano ai pensionati e altre somme che non sono state erogate per vari motivi. E’ possibile fare richiesta di questi arretrati inviando l’apposita domanda direttamente all’INPS.
L’istituto previdenziale provvederà ad effettuare i controlli e se dalla verifica emerge che gli arretrati spettano effettivi provvederà ad erogarli sul cedolino. Dunque, per questo è importante controllare sempre il cedolino della pensione, per accertare se vengono riconosciute le somme spettanti, e quando ciò non avviene, contattare subito l’Inps per chiedere chiarimenti.
Gli arretrati vengono erogati insieme alla prima mensilità liquidata effettivamente, ovviamente dopo che l’Inps ha verificato la regolarità della domanda presentata.
Come abbiamo visto, è possibile usufruire di bonus e agevolazioni, che danno diritto a percepire degli arretrati e si possono richiedere fino a 5 anni se spettano di diritto. Essere informati sulle novità è fondamentale per non perdere i benefici economici che aiutano ad affrontare meglio il caro vita.