Un gregge di pecore che era rimasto intrappolato nel fiume Po in piena è stato salvato dall’annegamento dai vigili del fuoco.
Dopo aver raggiunto un’altezza di 4 metri, il fiume Po è esondato e ha provocato allagamenti a Villafranca Piemonte, che si trova al confine tra le province di Cuneo e Torino.
Inoltre, esondazioni si sono verificate anche nel piccolo borgo di Cardè. Matteo Morena, sindaco di Cardè, ha affermato che la piena è ordinaria e non catastrofica.
“Sebbene la situazione sia monitorata da vicino, rimane sotto controllo. Alcune strade sono state chiuse come misura precauzionale e rimaniamo vigili nei nostri sforzi per gestire questo evento”.
A causa dell’esondazione del fiume Po, diverse strade sono state chiuse per motivi di sicurezza. Sono state chiuse le strade provinciali che collegano Cardè a Villafranca e Crocera di Barge, così come la statale Saluzzo-Pinerolo a Staffarda.
Inoltre, per lo stesso motivo è stata chiusa anche la strada provinciale tra Faule e Pancalieri più a valle.
Gregge di pecore salvato dai vigili del fuoco
Un gregge di quasi 1.500 pecore è stato bloccato dall’alluvione del Po ma è stato fortunatamente salvato dai vigili del fuoco.
Le pecore erano in pericolo quando il livello del fiume ha iniziato a salire rapidamente sabato pomeriggio. Si erano arenate su un isolotto creato dall’acqua che aveva separato la striscia di terra dalla riva.
Per localizzare il gregge è stato chiamato l’elicottero del Nucleo di Malpensa, poi individuato a Cervesina.
Come da spiegazione fornita dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Pavia, una squadra di Voghera, accompagnata dalla squadra Saf fluviale pavese dotata di natanti, ha condotto un’operazione di salvataggio degli animali che si trovavano in pericolo.
Fiume Po più sempre più in piena, ma entro i limiti
A causa delle forti precipitazioni, in particolare in Piemonte, il fiume Po si era alzato di un metro sopra lo zero idrometrico (+0,50 metri alle 12 del giorno precedente, come rilevato dall’idrometro Aipo al ponte della Becca).
Nell’arco di 24 ore il fiume si era alzato di oltre due metri e mezzo (alle 12 di sabato lo stesso idrometro segnava il livello del fiume a -2,17 metri).
Tuttavia, è rimasto ancora notevolmente al di sotto del livello di attenzione di +3,5 metri e del livello di allarme di +5,5 metri.