Tornando a casa c’è un pezzo di cartone nella porta? Bisogna fermarsi e chiamare subito la polizia per questo motivo.
Quante volte ci sono segni o particolarità sull’uscio di casa e nessuno lo nota? Un solo pezzo di cartone sulla porta è un segnale ed è bene non entrare mentre si chiama la polizia, al fine che intervenga il prima possibile. I truffatori oggi tendono ad usare la tecnologia come arma di attacco, ma qualcuno tende a restare fedele alla tradizione con metodi antichi che raggiungono l’obiettivo. L’importante è riconoscere il pericolo e chiamare aiuto immediatamente.
Truffe online e offline, quali sono le più pericolose?
In un mondo tecnologicamente avanzato come questo attuale, in molti si chiedono se sia più pericoloso un truffatore che agisce online oppure chi in presenza con metodi alternativi e quindi offline. In realtà, non c’è una risposta a questa domanda perché entrambe le tipologie di truffe possono essere pericolose.
Gli utenti distratti rispondono agli sms, scaricano pericolose App non certificate e divulgano i dati d’accesso così che il conto in banca diventi accessibile agli hacker. Poi ci sono metodologie che fanno cadere tutti nella rete, con segni oppure oggetti che vengono messi davanti alla porta di casa senza che nessuno se ne accorga.
Cartone sulla porta: perché è un segnale di pericolo?
Da poco la polizia ha scoperto un nuovo metodo, messo in atto dai ladri che tengono sotto controllo una determinata casa. Si attua con il metodo del cartone infilato tra gli infissi e la porta stessa. Nel momento in cui i residenti sono assenti da tempo, il ladro si accorge di questo grazie al cartoncino e può introdursi in casa indisturbato.
Se invece al suo ritorno non lo trova, significhi che la casa è abitata e potrebbe essere visto in caso di effrazione.
Molti ladri usano un filo di colla oppure una moneta, sempre per ritornare dopo qualche giorno e verificare se i residenti siano o meno in casa. È compito di chi apre la porta di casa osservare se nota delle cose strane, dei segni particolari oppure degli oggetti vicino alla porta.
Con una denuncia alla polizia si divulga la notizia e i ladri sono costretti a lasciare immediatamente la zona, evitando così che entri in una delle case che osservano da tempo.
Un’altra attenzione è il non lasciare mai un duplicato delle chiavi a disposizione, sotto lo zerbino oppure in un vaso vicino alla porta. Purtroppo i ladri sono molto furbi e potrebbero osservare l’abitazione da tempo, scoprendo questo trucco. Non solo, meglio affidarsi ad impianti di videosorveglianza che sono collegati direttamente alle forze dell’ordine, così che per ogni movimento sospetto si attivi direttamente l’allarme.
I ladri sono furbi, per questo è necessario pensare a metodi per impedire la loro effrazione soprattutto durante le vacanze. Prevenire è bene, così come controllare prima di accedere all’interno della propria abitazione.