Servizio di scorta notturna per gli studenti del Politecnico

Studenti universitari scortati dal Politecnico fino alla stazione, fino alla mezzanotte, a seguito delle segnalazioni delle aggressioni avvenute nella zona nell’ultimo periodo.

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L’iniziativa è stata condivisa dal Campus Bovisa. Da via Lambruschini, fino alla stazione Villapizzone un vigilante ogni mezz’ora ha scortato gli studenti a piedi e continuerà a farlo per le prossime settimane finché sarà necessario.

Il servizio è stato attivato su richiesta del Politecnico di Milano e per adesso è soltanto in via sperimentale, ma non si può escludere la possibilità che non possa andare avanti anche successivamente qualora dovesse riscuotere il successo che si pensa.

Alle ore 20 si è svolto il primo viaggio con la scorta, l’ultimo alle 23,45

Il primo viaggio è stato avviato ieri sera alle ore 20:00, mentre l’ultimo è stato alle ore 23:45. Per tutto il mese si andrà avanti così tutti i giorni dal lunedì alla domenica, poi si valuterà il provvedimento in base alla sua efficacia. Si prenderà quindi una decisione sul futuro degli studenti del campo Bovisa La Masa.

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Per adesso il quartier generale di Piazza Leonardo Da Vinci non è interessato dal servizio, ma potrebbe esserlo successivamente. Gli organi accademici non hanno avanzato formale richiesta per svolgere questo servizio. Ma tutti sanno quanto è dedicata la zona, quindi non è necessario per questo.

Le segnalazioni da parte degli studenti, nel corso delle ultime settimane sono aumentate

A causa delle segnalazioni sempre più fitte, 164 studenti hanno scritto al prefetto e al sindaco fino ad arrivare alla soluzione di cui stiamo parlando. La situazione si è aggravata dopo la rapina ai danni di un venticinquenne avvenuta a fine Aprile, con aggressioni e minacce a catena a seguire. L’ateneo ha quindi avviato il servizio interno perché dato che le aule rimangono aperte fino alla mezzanotte per consentire agli studenti di studiare insieme, bisognava prendere dei provvedimenti per assicurare loro un ritorno a casa sereno e tranquillo.

L’università sta svolgendo questo servizio a favore degli studenti, di tasca propria

L’ateneo ha deciso di utilizzare i suoi fondi per sperimentare una navetta a piedi e rendere più sicuro possibile il tragitto di fronte ad una situazione che andava generando sempre di più il panico e la paura in tutti. Al momento non bisogna prenotare il servizio, ci si deve 0soltanto recare al punto di ritrovo e attendere.

Si ricorda agli studenti il numero telefonico per le informazioni sull’iniziativa, oppure semplicemente per inviare delle segnalazioni. Il numero è 0223 999 300. Per adesso nella zona non ci sono delle telecamere installate, perché è totalmente da urbanizzare. Soltanto la via più larga è interamente illuminata, mentre le altre no, ma lo saranno successivamente perché sono previsti interventi di riqualificazione importanti.

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