Il benessere del nostro pianeta è al centro dell’attenzione mondiale, e anche l’Europa riesce a trasmettere novità e a fare la sua parte.
La cosiddetta “Settimana Europea della Mobilità” è una delle idee più innovative degli ultimi anni.
Pensata per contrastare, in maniera efficace, inquinamento e stress urbano, che coinvolgono, ogni giorno, persone, città e piccoli comuni.
Elementi che stravolgono, però, anche il nostro stesso ecosistema, danneggiandolo totalmente.
Settimana europea della mobilità a Milano
Come già accennato, il benessere del nostro pianeta è a serio rischio da moltissimi anni, sempre più al centro di una grave crisi totalitaria.
Tuttavia, fin nel proprio piccolo, il mondo sta cercando di invertire una rotta che sembra destinata verso una fine devastante.
Anche l’Europa stessa si sta evolvendo, al fine di eseguire le misure necessarie per ristabilire un equilibrio.
L’Italia non resta di certo in disparte, e abbraccia attività e novità, prendendo in considerazione le numerose soluzioni ecosostenibili, riuscendo anche a formare gli stessi cittadini.
Come fa tutto ciò? Realizzando eventi con cui diffondere conoscenze ed una maggior consapevolezza di sé e della responsabilità che l’umanità ha nei confronti della Terra.
Tra le novità più rilevanti c’è la scelta di stravolgere la mobilità cittadina.
Una scelta della durata di una settimana, da venerdì 16 a giovedì 22 settembre 2022, nell’intero comune di Milano.
Lo scopo? Spingere le persone ad affidarsi ad una motilità più ecologica e, per così dire, anche più rilassante e coinvolgente.
Un appuntamento, quello della sempre più conosciuta “Settimana Europea della mobilità“, diffuso in tutto il mondo.
Si ripropone di anno in anno anche nel nostro Paese, e riflette un tema centrale sempre diverso, finalizzato a portare in risalto i grandi risultati dell’ecosostenibilità, che diventa un vero e proprio stile di vita.
Qual è il tema di quest’anno?
“Better Connections” è il tema su cui eventi e incontri si delineano nel 2022.
Una tematica intenzionata a migliorare la mobilità interconnessa fra la possibilità che le persone hanno di incontrarsi, sulla base di diverse esigenze, (che possono essere di lavoro o di piacere personale).
Ed anche la possibilità di raggiungere qualsiasi zona e luogo desiderato, anche in quelle aree più remote della città.
Se si hanno dei mezzi di trasporto pubblici efficienti, e se sono mantenuti al meglio, per garantire servizi quanto più dinamici, le città potranno tornare ad essere molto più ospitali verso cittadini e turisti.
Si eviterebbe, così, di far aumentare lo stato di degrado e noncuranza presente.
Rendendo sempre più produttivi i servizi urbani, anche un grande problema come quello dell’inquinamento potrà essere risolto, o quantomeno riequilibrato, nel minor tempo possibile.
Per questo motivo sono continuamente necessari controlli ed una manutenzione accurata. Solo così si potrà gestire al meglio anche una buona affluenza, come quella delle grandi metropoli.
Per questo motivo, e per rendere la città un ambiente più accogliente e meno ostico, bisogna sempre informarsi sugli sviluppi tecnologici, e affidarsi alle continue avanguardie, al fine di raggiungere anche un minor spreco di risorse urbane.
E le automobili?
Le automobili potranno essere facilmente sostituite dai servizi pubblici, da biciclette e monopattini, e questo dettaglio migliorerà anche la connessione fra le persone, soprattutto dopo gli anni difficili causati dal Covid-19.
Inoltre, scegliere di usare mezzi ecologici permetterà di raggiungere, entro il 2050, una totale produzione di emissioni zero! Un obiettivo da raggiungere in fretta, per un benessere mondiale.
Tra le attività che si svolgeranno in questi sette giorni: una campagna di sensibilizzazione, e corsi di guida sicura per monopattini, con tutto ciò che c’è da sapere anche sul Codice della strada.
Ma anche presentazioni in università, webinar dedicati, e delle vere e proprie mostre sulla ciclabilità, e su tutto ciò che può essere migliorato a riguardo.