Un uomo di 44 anni è morto dopo che il suo furgone si è ribaltato sull’autostrada A1. Rimasti feriti gli altri due presenti nel veicolo.
Un altro incidente mortale sulle autostrade italiane, che si aggiunge alla casistica di questi primi 4 mesi del 2023. Questa volta è accaduto sulla A1 in prossimità di Modena.
L’uomo morto nell’incidente stava andando verso la Madonnina per lavoro. Ma il suo viaggio e la sua vita sono state interrotte drammaticamente prima di arrivare.
Roberto Di Biase, un uomo originario di Minervino Murge in Puglia, avrebbe festeggiato i 44 anni tra qualche giorno.
Purtroppo, è deceduto lunedì mattina intorno alle ore 6 a causa di un incidente stradale che è avvenuto sull’autostrada A1 nel tratto di Modena.
La dinamica dell’incidente sull’autostrada
L’uomo stava viaggiando insieme ad altre due persone, che erano due suoi concittadini di 54 e 22 anni.
Insieme stavano tornando a Milano con un furgone per lavorare dopo il weekend passato a casa. Il loro veicolo, per cause ancora in fase di accertamento, ha avuto un incidente con un camion e, dopo lo scontro, si è ribaltato più volte, finendo al centro della carreggiata.
Roberto non ha avuto scampo, poiché è morto sul colpo. I suoi due compagni di viaggio sono stati portati all’ospedale di Baggiovara, nel modenese. Il 54enne versa in gravi condizioni, mentre quello più giovane non si trova in pericolo di vita.
Il cordoglio della sindaca Lalla Mancini
La sindaca Lalla Mancini ha dichiarato all’agenzia Agi che l’intera comunità di Minervino è rimasta scioccata dalla tragedia.
“Roberto, che lavorava come capo cantiere ferroviario da 27 anni”, ha dichiarato la sindaca, “e si occupava principalmente di treni merci. Era un lavoratore eccezionale che, nel corso degli anni, ha dato a molti concittadini l’opportunità di guadagnarsi da vivere onestamente”.
“Era un marito meraviglioso e un padre devoto di due ragazzi adolescenti che piangeranno la sua improvvisa scomparsa. Siamo tutti sconvolti da questa tragica notizia”.
La sindaca ha concluso augurando una pronta guarigione agli altri due minervinesi e sperando che possano riabbracciare i loro cari al più presto.