Misura 7 metri quadri ed è la casa più piccola del mondo: si trova in Italia ed è molto affascinante. Nonostante le sue ridotte misure possiede tutto il necessario. Ecco tutto quel che c’è da sapere.
Un appartamento situato nel Comune di Milano batte il record mondiale per le sue dimensioni: misura soltanto 7 metri quadri! Le sue ridottissime misure non impediscono un arredamento completo e tutti i comfort necessari. In soli 7 mq troviamo una cucina, un bagno e un divano letto.
Si trova a Milano la casa più piccola al mondo
L’appartamento da record si trova in zona Bocconi, la più ambita e richiesta del capoluogo. Questo minuscolo appartamento è munito di ogni comodità e comfort necessari. In soli 7 metri quadri possiamo trovare un bagno, una cucina e un divano letto. Le sue dimensioni così ridotte sono motivo di curiosità: è diventato un’attrazione turistica vera e propria. Sono in tanti a voler visitare il luogo e vederlo di persona.
Secondo il pensiero generale, questo piccolo appartamento rappresenta l’esempio più lampante di una nuova tendenza. La tendenza è quella delle case molto piccole, sempre più popolari non solo a Milano o in Italia, ma anche nel resto del mondo. Questo mini-appartamento in zona Bocconi, il più piccolo del mondo, possiamo definirlo “pied-à-terre” e si trova precisamente in Viale Tibaldi 7. Se ve lo steste domandando, questa casetta è stata progettata anni fa al fine di affittarla nel breve periodo. Di conseguenza, possiamo ben capire che gli affittuari principali sono, ad esempio, i manager e i pendolari che hanno la necessità di alloggiare per periodi limitati.
Anni fa, nonostante le dimensioni ridottissime, l’appartamento fu valutato circa 75mila euro. Il motivo di questo prezzo esagerato rispetto ai 7 metri quadri di appartamento, è la sua funzionalità e posizione strategica.
L’agenzia immobiliare e il suo annuncio
L’agenzia immobiliare ha pubblicato un annuncio al fine di pubblicizzare il piccolo appartamento e favorire le richieste di affitto. All’interno dell’annuncio possiamo leggere le seguenti parole:
<<Proponiamo in locazione un monolocale piccolissimo, situato nelle immediate vicinanze dell’Università Bocconi, dell’IULM e dell’auditorium Gustav Mahler, in una zona servita da negozi, banche, ospedali, palestre ed aree verdi. L’appartamento si trova in un edificio signorile degli anni ’20, in un contesto sano, giovane e tranquillo, dotato di un cortile condominiale piantumato.>>
L’appartamento da record risulta essere molto luminoso, composto da materiali di pregio ed è totalmente accessoriato e arredato. Il pavimento è in parquet pregiato; marmo azzurro di tipo Azul Macaubas per il piccolo bagno e la sua doccia di design. Non mancano elettrodomestici essenziali come la lavatrice e l’aria condizionata. Dotata anche di porta blindata e di un sistema di riscaldamento autonomo.
Situato in un condominio, è possibile godere di un parcheggio per biciclette e una zona riservata alle pattumiere e alla raccolta differenziata. Molto comoda anche la posizione: i mezzi di trasporto pubblico sono perfettamente collegati a Viale Tibaldi 7; l’ingresso in metropolitana si trova nelle vicinanze, il centro storico della capitale si può raggiungere in soli dieci minuti. Ventitré euro al mese di spese condominiali per questo appartamento situato all’ultimo piano, il quarto, privo di ascensore e portineria.
Un mercato in costante crescita: le piccole case sono il nuovo trend
Come già anticipato, quello delle case molto piccole è un trend in continua crescita. Il mercato immobiliare ha riscontrato questo cambiamento negli ultimi tempi: sempre più persone scelgono di acquistare un appartamento dalle dimensioni ridotte rispetto alla media. Le ragioni sono svariate e diverse tra loro. La prima ragione riguarda il prezzo: più un appartamento sarà piccolo, minore sarà il suo prezzo di vendita. Questo fattore le rende più accessibili a svariate fasce sociali.
Gli appartamenti piccoli, oltre ad essere più sostenibili da un punto di vista economico, lo sono anche dal punto di vista dell’ambiente. La sostenibilità è motivata dal fatto che serve molta meno energia per riscaldare o raffreddare del tutto gli ambienti così piccoli. Infine, la scelta di vivere in posti così ristretti, può anche esser frutto dei propri gusti personali di tipo minimalista.