Silvio Berlusconi. L’ex Premier e leader di Forza Italia è ricoverato da mercoledì scorso nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele. Quali sono le informazioni diramate nell’ultimo bollettino riguardo le sue condizioni
Sono trascorse le festività di Pasqua. Silvio Berlusconi le ha trascorse ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. L’ex Premier ha ricevuto l’infausta diagnosi di una leucemia mielomonocitica cronica (LMMC), una rara forma di tumore del sangue. Il leader di Forza Italia si era sottoposto a delle analisi già a fine marzo che avevano evidenziato un aumento della proliferazione di un particolare tipo di globuli bianchi: i monociti. Questa caratteristica è tipica della patologia da cui è affetto.
Ha già ricevuto il primo ciclo di chemioterapia. Quello che fa preoccupare i medici che lo stanno seguendo è una infezione polmonare insorta nel quadro più ampio delle sue condizioni. Ciò ha spinto a un monitoraggio continuo presso il nosocomio milanese di prestigio.
Silvio Berlusconi: cosa è emerso dall’ultimo bollettino diramato riguardo la sua salute
L’ex Premier Silvio Berlusconi ha trascorso un’altra notte tranquilla nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele. Ieri, lunedì 10 aprile, nel giorno di Pasquetta ha ricevuto diverse visite di parenti e amici a lui cari. Sono andati a trovarlo il fratello minore, Paolo Berlusconi, la figlia Marina, il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri e Orazio Fascina, il padre di Marta (compagna dell’ex presidente del Consiglio). Da quanto si apprente c’è un pacato ottimismo e l’illuster paziente ha voglia di tornare al più presto a casa.
I professori responsabili della sua terapia, il primario di Rianimazione Alberto Zangrillo e l’omologo di Ematologia Fabio Ciceri hanno informato in via ufficiale che “nelle ultime 48 ore si è assistito a un progressivo e costante miglioramento delle funzionalità d’organo monitorate. Le terapie citoriduttiva, antimicrobica e antinfiammatoria stanno producendo i risultati attesi”.
Tuttavia, lo stesso Zangrillo ha sottolineato che Berlusconi, in quanto paziente ricoverato in terapia intensiva cardiochirurgica, ovviamente al momento è impossibilitato ad alzarsi e camminare.
A livello politico non si placano le ipotesi e speculazioni sul futuro di Forza Italia. I collaboratori più stretti sottolineano che, nonostante la malattia e la degenza, Berlusconi incoraggia tutti a lavorare per il bene del paese, sia che si tratti di da militanti o dirigenti di partito. Esorta a collaborare come sostegno per il governo in carica e per le istituzioni in cui Forza Italia ha un ruolo principale.
Non sarebbero previsti ulteriori bollettini per la giornata odierna.