Vaprio d’Adda. Un uomo ha sorpreso un ladro in flagranza di reato mentre svaligiava la sua dimora. Il fatto si è verificato nella tarda serata di domenica 30 aprile. La vicenda si è conclusa in maniera positiva
Nella tarda serata di domenica 30 aprile, un uomo ha sorpreso un ladro all’interno della sua abitazione, situata in piazza Cavour a Vaprio D’Adda, comune di circa 10mila abitanti della città metropolitana di Milano.
Il malvivente si è introdotto nella proprietà privata in maniera illecita. Una volta che è stato colto in flagranza di reato, ha aggredito il padrone di casa.
Vaprio D’Adda: ladro aggredisce proprietario di casa dopo essere stato sorpreso a rubare
Secondo quanto riportato da diverse fonti tra cui il quotidiano Milano Today, sarebbe finita male per un ladro rinvenuto a compiere ruberia all’interno di una casa di Vaprio D’Adda. Il proprietario avrebbe sentito dei rumori provenire dalla zona d’ingresso dell’abitazione. Si sarebbe avvicinato con cautela per capire cosa stesse accadendo.
A quel punto, si è trovato di fronte al ladro che ha cercato la fuga aggredendo il padrone dell’immbile. La vittima, per fortuna, aveva già lanciato l’allarme avvisando i carabinieri di Cassano d’Adda. Gli agenti sono riusciti a bloccare in tempo il criminale. Quest’ultimo è stato identificato immantinente. Si tratta di un uomo di 37 anni, senza fissa dimora, che aveva già accumulato precedenti per reati simili contro la proprietà privata.
Provvidenzialmente, non si è registrato nessun ferito. Il ladro dovrà rispondere del reato di rapina impropria. É stato arrestato e al momento si trova in custodia presso la casa circondariale di San Vittore. Il fatto dimostra l’importanza della prontezza di reazione e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza dei beni e della propria incolumità.
É l’ennesimo caso di rapina che si registra in Lombardia nelle ultime settimane. Proprio pochi giorni fa, infatti, sono stati arrestati altri due uomini di 37 e 38 anni, originari della Georgia, senza fissa dimora ma con base a Bari. Ad occuparsi dell’operazione è stata la Squadra Mobile della Questura di Monza e Brianza. I due sono accusati di aver messo a segno oltre 20 crimini inerenti ai furti e rapine in abitazione. Avrebbero sottratto un totale di oltre 100 mila euro in colpi illeciti organnizzati Lombardia e Veneto.