Stipendio, tredicesima più alta per questi lavoratori: ecco chi ne potrà godere

Per alcuni lavoratori potrebbe essere in arrivo una tredicesima più alta. Vediamo a chi spetta e per quale motivo.

Dare soldi
Dare soldi -imilanesi.nanopress.it

Negli ultimi mesi si è parlato moltissimo di riforma fiscale per quanto riguarda stipendi e pensioni. Il periodo che stiamo vivendo è economicamente molto difficile per la maggior parte delle famiglie italiane. E se da una parte si è deciso per il taglio del cuneo fiscale, dall’altra potrebbe esserci anche un aumento della tredicesima mensilità.

Il taglio del cuneo fiscale

Negli ultimi mesi si è molto parlato della misura presa dal governo nota come taglio del cuneo fiscale. Ma di cosa si tratta esattamente?

Il taglio del cuneo fiscale si riferisce alla riduzione degli oneri fiscali che gravano sui salari dei lavoratori dipendenti e che vengono pagati dai datori di lavoro. In pratica, il cuneo fiscale rappresenta la differenza tra il costo del lavoro per il datore di lavoro e lo stipendio netto che il lavoratore effettivamente porta a casa.

Taglio del cuneo fiscale
Taglio del cuneo fiscale – imilanesi.nanopress.it

L’obiettivo del taglio del cuneo fiscale è quello di aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori, incentivare la creazione di posti di lavoro e migliorare la competitività delle imprese. In poche parole la differenza tra lo stipendio lordo e lo stipendio netto percepito si accorcia, rendendo così le retribuzioni dei lavoratori più alte. Questa misura è stata molto ben accolta ma potrebbe esserci un ulteriore novità per i lavoratori che percepiscono va tredicesima mensilità. Una tredicesima più alta è quello di cui si sta parlando nelle ultime ore. Vediamo i dettagli.

Tredicesima più alta, i dettagli

Secondo alcune fonti del governo si sarebbero lavorando per far sì che anche la tredicesima mensilità veda un aumento di importo. L’idea di base sarebbe quella di introdurre una cosiddetta flat tax pari al 15% delle tredicesime mensilità. Il vantaggio maggiore di questa manovra dovrebbe quindi essere a favore dei ceti medi. Il governo al lavoro sono i tagli, già a partire dal prossimo dicembre potrebbe presentarsi la possibilità di attuare la nuova modalità di tassazione agevolata che vedrebbe un incremento in busta paga, tredicesima è inclusa.  In poche parole, si stima che è un reddito medio che non superi i 20.000 Euro annui possa ricevere un guadagno netto poco inferiore ai 100 Euro.

Tredicesima più alta
Tredicesima più alta – imilanesi.nanopress.it

Salendo con il reddito annuale lordo, tutti coloro che guadagnano fino a 35.000 Euro annui vedrebbero un aumento di circa 200 Euro. Gli stipendi più alti invece, con guadagni entro i 50mila euro vedrebbero un aumento che si aggira sui 420 Euro netti per anno. Essendo le maggiorazioni in percentuale, logicamente il guadagno maggiore è per le fasce di reddito più alte.

Tutto questo sarebbe al fine di sostentare i lavoratori e cercare di smuovere le acque degli stipendi, fermi da troppo tempo.  Tuttavia la notizia non è ancora stata confermata in maniera ufficiale.  Non resta che attendere maggiori informazioni da parte del governo.

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