Ecco cosa accade se strofini una fetta di limone sul lavandino della cucina. Il risultato è davvero sorprendente.
Dopo tanti anni il lavandino di casa può non esser più brillante e immacolato come un tempo. Il tempo che passa e l’uso quotidiano che se ne fa contribuiscono ad un netto peggioramento delle sue condizioni. Essendo un elemento della casa legato al cibo e alla cucina, è importante che venga mantenuto in un certo modo. I germi e i batteri vanno tenuti ben lontani da questi luoghi delicati.
A volte, però, la pulizia costante e precisa non aiuta affatto ad evitare la comparsa del tanto temuto calcare. Il calcare, purtroppo, compare costantemente nei luoghi umidi e a contatto continuo con l’acqua. Ma come evitare la sua comparsa? Come mandarlo via? Ecco il metodo migliore in assoluto.
Il calcare è una sostanza che compare costantemente in quei luoghi di casa a contatto diretto e continuo con l’acqua. Si tratta del risultato di un processo chimico che coinvolge alcune componenti presenti nell’acqua del rubinetto: il calcio e il magnesio. Le acque non trattate sono particolarmente soggette a questo fenomeno chimico. Quel che succede è che il calcio cristallizza creando una serie di calcificazioni e dando vita, così, al calcare. Una vera e propria incrostazione di colore bianco che rovina l’estetica e la lucentezza dei nostri rubinetti e lavandini.
Oltre ad essere un problema per la resa estetica dei nostri lavandini, può diventare un vero e proprio problema per il corretto funzionamento delle tubature. Quel che accade spesso è che l’elevata presenza di calcare ed la sua formazione troppo repentina, vada ad ostruire i tubi. Si creano dei veri e propri depositi di calcare dannosi per gli impianti. Tenere a bada la sua formazione e proliferazione è, quindi, molto importante per la nostra casa. Adesso vediamo insieme come riuscire ad eliminarlo almeno in superficie, restituendo splendore ai nostri lavandini e rubinetti.
La più comune convinzione è che per risolvere determinati problemi legati alle pulizie di casa bisogna ricorrere a detersivi e prodotti chimici. Il più delle volte, invece, non è assolutamente necessario spendere i nostri soldi per l’acquisto di detersivi dannosi per noi e per l’ambiente. Risparmiando una fortuna possiamo ottenere risultati perfetti e anche più soddisfacenti. Certo, se si tratta di depositi di calcare nelle tubature è necessario ricorrere a soluzioni più drastiche e magari rivolgersi ad un professionista. Se si tratta solo di una questione di estetica e di pulizia ci sono degli ingredienti naturali che sono nostri potenti alleati.
Oggi parliamo del limone, un agrume che, oltre ad insaporire piatti, tè e tisane, può essere senz’altro un grande alleato nelle pulizie di casa. Il limone, contro ogni aspettativa, possiede delle proprietà igienizzanti, sgrassanti e lucidanti. Oltre a ciò, è il miglior anti calcare ecologico in assoluto! Proprio quello che fa al caso nostro. Vediamo insieme come sfruttare al meglio il limone per poter dire addio al calcare.
Se il tuo lavandino è pieno di calcare, puoi rimuoverlo e ritardarne la ricomparsa con l’ausilio di un semplice limone. Niente prodotti chimici e niente soldi spesi inutilmente. Il limone contiene acido citrico che lo promuove a disinfettante naturale, utile alla rimozione di sporcizia, batteri e germi. Quel che bisogna fare è davvero molto semplice.
Il primo step è tagliare un limone e ricavarne una fetta abbastanza sottile. Dopodiché l’unica cosa che bisogna fare è strofinare il limone direttamente sulla zona infestata dalle incrostazioni di calcare. Ad operazione terminata non si dovrà subito risciacquare, ma lasciar agire per almeno 15 minuti. Trascorso il tempo necessario si può risciacquare il tutto con acqua bollente. Il risultato vi lascerà senza parole: la zona pulita risulterà brillante, come nuova. Il calcare sarà totalmente scomparso e farà fatica a ricomparire! Provare per credere.