Svelata la tecnica infallibile per collegare correttamente il cavo dell’antenna TV

Esiste un metodo semplice e fai da te per riparare il cavo dell’antenna TV e ricollegarlo correttamente. Ecco come fare.

Cavo antenna TV
Cavo antenna TV – imilanesi.nanopress.it

Le antenne TV sono spesso vittime di usura, intemperie e piccoli incidenti domestici, come un cavo rotto o reciso. Anche se si potrebbe essere tentati di sostituire subito l’antenna o chiamare un tecnico, riparare il cavo rotto è una soluzione economica e relativamente semplice. Vediamo come eseguire la riparazione del cavo dell’antenna TV rotto utilizzando una tecnica fai da te. 

Riparare un cavo dell’antenna TV

Prima di tutto, è importante comprendere la natura del danno al cavo dell’antenna. Se il cavo è solo danneggiato superficialmente, come ad esempio in caso di frizione sulla guaina esterna, è possibile utilizzare una fascetta di riparazione. Invece, se il cavo è tagliato o reciso, si dovrà utilizzare un metodo di riparazione leggermente più complesso

Prima di iniziare la riparazione, è importante raccogliere tutti gli strumenti necessari per il lavoro. Saranno necessari un cutter, una fiamma a gas, una pellicola termoretraibile, del nastro isolante e una nuova presa maschio. 

Iniziare la riparazione: tagliare il cavo danneggiato

Il primo passo consiste nel tagliare la parte danneggiata del cavo utilizzando il cutter. Va ricordato che è importante tagliare la parte danneggiata in modo netto, per evitare che il cavo si logori ulteriormente. Tagliamo quindi la guaina esterna con un paio di pinze, assicurandoci di non tagliare alcun filo interno. Successivamente, tagliamo delicatamente lo strato di metallo intorno al filo interno e anche la guaina interna.

Cavo dell'antenna TV
Riparare il cavo dell’antenna TV – Imilanesi.it

In  questo modo, dovremmo ora avere accesso al filo interno danneggiato. Possiamo quindi vedere le tre parti principali del cavo: il nucleo centrale (il filo interno), il rivestimento in metallo (il filo di rame intorno al nucleo) e il rivestimento esterno isolante.  A questo punto, dovremmo tagliare circa 2,5 cm di filo interno danneggiato. 

Completare la riparazione del cavo dell’antenna TV

Dovremmo avere quindi circa 2,5 cm di filo interno rimasto nella guaina. Sbucciamo quindi la guaina esterna con delicatezza, eliminando circa 1,25 cm. Noteremo ora che ci sono 2-4 fili di rame intrecciati all’interno della guaina. Sbucciamo delicatamente circa 0,5 cm di ogni filo di rame intrecciato. Una volta che abbiamo sbucciato i fili di rame, dovremo intrecciarli insieme.

Usiamo perciò le pinze per torcere i fili insieme in senso orario, facendo attenzione a non rompere i fili. Dovremmo infine ottenere un unico filo intrecciato e compatto. A questo punto, dovremo isolare il filo riparato utilizzando nastro isolante. Lo facciamo avvolgendo una o due strisce di nastro isolante intorno al filo intrecciato per proteggerlo. 

Preparare la nuova presa

Quindi, prepariamo la nuova presa maschio per il cavo. Utilizziamo il cutter per rimuovere un po’ dell’isolante dal cavo, esponendo così il nucleo e il filo di rame. Una volta fatto questo, utilizziamo la fiamma a gas per riscaldare la pellicola termoretraibile. Di che si tratta? Questa pellicola è un tubo isolante in gomma che si restringe quando viene riscaldato. Avvolgiamo la pellicola termoretraibile intorno al cavo esposto e utilizziamo la fiamma a gas per riscaldarla fino a quando si restringe adattandosi perfettamente al cavo.

Cavo dell'antenna TV
Antenna TV – Imilanesi.it

Eseguito questo passaggio, inseriamo il cavo nella presa maschio e assicuriamoci che sia saldamente collegato. Utilizziamo il nastro isolante per avvolgere la presa e il cavo, in modo da evitare eventuali movimenti o danni futuri.

A questo punto, la riparazione del cavo della nostra antenna TV è completa. Possiamo quindi collegare il cavo riparato alla televisione e verificare se il segnale televisivo viene ricevuto in modo chiaro e nitido. In caso contrario, verifichiamo che tutti i collegamenti siano saldamente collegati e che non ci siano danni.

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