Il tagliere è colmo di germi ed è quasi più sporco del Wc. C’è però un metodo per eliminare tutti i batteri e ucciderli definitivamente, ecco come devi lavarlo.
Il tagliere è uno di quei attrezzi da cucina davvero indispensabile. È fondamentale per tagliare e non rovinare il piano della cucina. Il tagliere può avere varie forme e può essere anche in diversi materiali. In commercio infatti si può trovare in legno, in plastica o in silicone.
Quelli più facili da pulire sono sicuramente quelli in plastica e in silicone grazie proprio al materiale. Al contrario quelli in legno a volte possono essere davvero difficili da pulire ed eliminare i cattivi odori. A seconda però del tagliere c’è una pulizia ben precisa da fare per eliminare definitivamente i batteri.
I batteri che sono presenti sul tagliere a volte superano nettamente quelli presenti sul Wc. Ed infatti i taglieri da cucina hanno una proliferazione di germi molto alta. Tuttavia possono essere puliti e ci sono dei metodi semplici ed economici per disinfettare il tagliere e uccidere tutti i germi.
Tagliere sporco: metodi per eliminare i batteri
Come abbiamo detto il tagliere da cucina può essere un vero e proprio nido di germi e a volte può superare i batteri presenti nel Wc. Infatti questo utensile presente in cucina ha bisogno di un’accurata pulizia da fare sempre dopo ogni utilizzo. Questo passaggio è fondamentale per non esporsi per tempi prolungati a germi e batteri.
In commercio si trovano diversi prodotti per la pulizia anche dei taglieri ma ci sono delle soluzioni ecologiche e molto più economiche che sono molto più efficaci. Pulire con prodotti naturali infatti fa bene all’ambiente e al portafoglio e ora vedremo insieme come pulire il tagliere con rimedi casalinghi.
I rimedi casalinghi con prodotti naturali sono vari e ci sono anche quelli perfetti per andare a pulire il tagliere. In questo modo ritornerà pulito, senza cattivi odori e soprattutto senza germi e batteri. Tra gli ingredienti per pulirlo c’è sicuramente il sale e limone, basterà cospargere il tagliere con il sale e poi strofinarlo con il limone.
Ma ci sono poi anche altri rimedi con aceto, bicarbonato di sodio e acido citrico. Ad esempio per pulire il tagliere con l’aceto basterà mescolare mezzo bicchiere di aceto bianco e mezzo bicchiere di acqua. Strofinare per bene il tagliere e poi sciacquarlo sotto l’acqua. Se non amate l’odore forte dell’aceto potete mettere qualche goccia di limone.
Un altro rimedio è il bicarbonato di sodio e l’acido citrico unito al sale. Questi tre insieme mescolati in piccole quantità sono ottimi poiché vanno ad eliminare cattivi odori e batteri. Basterà mescolarli e strofinare il composto con un panno morbido e poi lavare sucessivamente con acqua.
Infine c’è un ultimo rimedio con il perossido di idrogeno. Basterà passare con un tovagliolo di carta imbevuto entrambe le parti del tagliere e dopo aver lasciato agire qualche minuti ripassare con un panno umido e acqua tiepida. Il perossido di idrogeno aiuterà ad eliminare in pochissimi secondi i batteri.