Un uomo nella serata di domenica, a Monza, ha tentato di aggredire la moglie e le figlie presenti in casa, dopo aver alzato il gomito un po’ troppo.
Per fortuna la giovane figlia è riuscita ad evitare che l’uomo si insinuasse dentro l’abitazione. Il padre, spesso era ubriaco e con atteggiamenti violenti, per questo terrorizzava la moglie e le due figlie.
Domenica scorsa è stato arrestato dalla polizia della Questura di Monza e della Brianza dopo l’arrivo di una telefonata da parte di una ragazza preoccupata e impaurita. La giovane raccontava ai Poliziotti che il padre che lei stessa aveva allontanato da casa la mattina, stava provando ad entrare dentro l’abitazione prendendo la porta a calci e pugni.
Figlie e moglie vittime di un uomo, romeno, vittima dell’alcol
All’interno della casa si trovavano le due figlie e la moglie contro le quali, qualora fosse riuscito ad entrare, si sarebbe avventato con conseguenze probabilmente gravissime. Due equipaggi delle volanti hanno subito raggiunto l’abitazione della famiglia romena. Fuori dalla porta gli agenti hanno trovato un uomo che continuava a colpirla con calci e pugni per provare ad aprirla.
Gli agenti hanno subito cercato di conversare con lui per tranquillizzarlo. La sua reazione è stata immediatamente aggressiva, così dopo aver preso dei contatti con la figlia hanno cercato di fare ingresso nell’appartamento per parlare con le donne. Anche in questo caso la reazione dell’uomo è stata violenta. Ha provato a spingerli via più volte, finendo per iniziare una colluttazione.
Una volta immobilizzato gli agenti, è stato allontanato dalla casa. Quindi i poliziotti sono riusciti ad entrare e ad aiutare dando sostegno e conforto a tutte e tre.
Il racconto della ragazza sotto shock dopo l’intervento della Polizia
La ragazza che aveva chiamato la Polizia, ha raccontato in stato di shock quanto accaduto qualche ora prima. Nella mattinata era stata proprio lei ad allontanare il padre da casa, perché a seguito di una discussione con la moglie aveva iniziato a dare dei calci e dei pugni alla porta della stanza. Poi aveva preso un trapano con il quale avrebbe voluto aggredire la donna.
Alla vista della scena la figlia lo aveva afferrato e poi condotto fuori dall’abitazione chiedendogli di non fare più ritorno. Tutto per mettere al sicuro la sorella e la madre. Secondo i primi accertamenti, il capofamiglia di 53 anni, romeno, è solito abusare di alcolici e poi sfogare la sua rabbia contro tutta la famiglia, figlie e moglie compresa.
L’uomo è stato arrestato e adesso è in attesa di scoprire quali saranno le conseguenze da pagare per i reati commessi
Dopo l’intervento dei poliziotti, è arrivato anche il personale sanitario, che ha soccorso le tre donne. Invece l’uomo è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamento nei confronti della famiglia. La squadra mobile e la divisione di crimine adesso danno il via ad investigazioni sul caso.