A luglio torna il bonus 200 euro, ma solo chi risponde a questi requisiti potrà richiderlo: non bisogna farsela scappare.
Ci sono alcune novità molto interessanti, alcune delle quali riguardarti il taglio del cuneo fiscale e il bonus 200 euro in arrivo per il mese di luglio 2023. Sembra proprio che per i primi sei mese del 2023 ci siano stati dei conti e degli assestamenti da considerare, per poi aprire le porte agli aumenti che saranno sia per lo stipendio e sia per le pensioni. Concentrandosi sugli stipendi dei dipendenti, alcuni di loro potranno ottenere una somma di 200 euro come aumento. Facciamo chiarezza? La parola agli esperti.
Taglio del cuneo fiscale e aumenti
Il taglio al cuneo fiscale è stato approvato a maggio 2023 con un aumento del 6% oppure 7% a seconda del reddito di ogni dipendente. La misura era già stata anticipata dal DEF 2023 e in seguito confermata attraverso il Decreto Lavoro in vigore solo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Cosa vuol dire? Che le buste paga dei dipendenti cambiano completamente per 5 mesi circa. Gli aumenti ci saranno così come una pressione fiscale del tutto rinnovata.
La riduzione del taglio del cuneo fiscale è di 4 punti. Il DEF è stato approvato il giorno 11 aprile con 3 miliardi di euro accantonati per la sforbiciata che andrà a favorire i redditi medio/bassi. La misura è stata di seguito confermata attraverso il Decreto Lavoro di maggio 2023.
L’articolo 39 ribadisce che i dipendenti avranno un aumento della busta paga, con 4 punti percentuali senza effetto sulla tredicesima:
“Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche”.
Tutto questo si traduce con il fatto che la riduzione del cuneo fiscale dura dal 1° luglio sino a fine anno 2023. Subito dopo il Governo dovrà stanziare dei fondi per andare avanti anche nel 2024. I redditi medio alti potranno quindi avere un aumento dello stipendio a seconda della cifra.
Il Ministero dell’Economia attraverso le maggiori testate nazionali ha confermato che le quote verranno destinati ai dipendenti, con 4 punti percentuali di incremento sul taglio del cuneo fiscale come previsto dalla Legge di Bilancio. Insomma, una buonissima notizia che si concretizza tra circa un mese.
Torna il bonus 200 euro per questi dipendenti
Quando si parla di bonus 200 euro per luglio 2023, non si vuole trattare di quello classico introdotto dal Governo Draghi. In realtà, viene chiamato “bonus” ma è un aumento che si ritrova a seguito dei calcoli del taglio del cuneo fiscale. Non solo, questi 200 euro non riguarderanno tutti i lavoratori dipendenti ma solo alcuni.
Con il Decreto del 1° maggio si parla del taglio del cuneo fiscale, con aumenti che sono distribuiti a seconda della propria fascia di reddito:
- 10 euro di aumento per redditi sino a 15.000 euro;
- 11 euro di aumento per redditi sino a 25.000 euro;
- 15 euro di aumento per redditi sino a 30.000 euro;
- 16,4 euro di aumento per redditi sino a 35.000 euro.