Tragica caduta mortale avvenuta durante un’escursione in montagna. Deceduta Francesca Tibaldi, donna di 43 Anni di Cornaredo. Incidente drammatico nelle Alpi bergamasche
Un’escursione in montagna tra amici si è trasformata in una tragedia. Francesca Tibaldi, una donna di 43 anni, originaria di Cornaredo, ha perso la vita. Il gruppo si trovava nella suggestiva zona del rifugio Lago Gemelli, in Val Brembana, provincia di Bergamo. Tuttavia, il momento di spensieratezza e vicinanza con la natura è divenuto un evento drammatico.
Escursione fatale in Val Brembana: morta una donna di 43 anni
La giornata era iniziata come un’allegra e promettente avventura all’aperto. Il gruppo appassionato di trekking aveva affrontato il percorso a piedi con entusiasmo, raggiungendo il rifugio Lago Gemelli. Tuttavia, durante il ritorno, una serie di eventi sfortunati ha stravolto la situazione.
Mentre gli amici facevano una breve sosta per godersi l’aria fresca e ricaricare le energie, l’escursinista Francesca Tibaldi ha deciso di proseguire da sola, con l’intenzione di raggiungere prima l’auto parcheggiata alle baite di Mezzeno. Purtroppo, questo momento di separazione ha segnato l’inizio del dramma. Nella sua corsa verso l’auto, la donna è scivolata, precipitando nel vuoto per oltre 100 metri. L’impatto con il terreno ha causato ferite fatali, portandola alla morte.
Quando gli amici sono giunti all’auto, hannoscoperto che Francesca Tibaldi non era mai giunta a destinazione. In preda al panico, hanno subito chiesto aiuto e sono state attivate le operazioni di ricerca. La VI delegazione orobica del Soccorso alpino, insieme a carabinieri e vigili del fuoco, si è unita alla ricerca della sfortunata escursionista.
È stato l’elisoccorso di Sondrio dell’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia a individuare dall’alto il corpo della 43enne. Giaceva nel canale in cui era precipitata. Nonostante i tentativi di soccorso, il medico ha ha potuto far altro che dichiarare il decesso.
Le spoglie di Francesca Tibaldi sono state recuperate e trasportate nella camera mortuaria di Roncobello. L’intervento dei soccorritori si è concluso con il rientro delle squadre poco dopo le 4 di giovedì, segnando la fine di un’operazione che aveva offerto un briciolo di speranza, purtroppo vano.
L’incidente di Francesca Tibaldi non è l’unico a macchiare recentemente le montagne con il lutto. Appena pochi giorni prima, un altro escursionista milanese, Luigi Seccia di Sesto San Giovanni, ha perso la vita in un tragico incidente. L’uomo è scivolato in un dirupo di 50 metri vicino al Ponte dei Servi, sotto gli occhi sconvolti della moglie.