Tre giovani sono stati pestati da un gruppo di aggressori, lunedì intorno alle ore 4:30 del mattino al centro del Capoluogo della Brianza, presso piazzale Virgilio.
I due aggressori di circa 23-24 anni, sono stati bloccati poco dopo a Muggiò, un comune che si trova a poca distanza dal luogo dell’aggressione. A fermarli è stata la Polizia.
Entrambi sono stati ritrovati in stato di alterazione psichica. Il guidatore della vettura fermata dalle forze dell’ordine è risultato positivo all’alcol test e ha ricevuto una sanzione per guida di stato di ebbrezza.
Chi sono i ragazzi fermati dalle forze dell’ordine dopo l’aggressione avvenuta a Monza, in piazza
Il giovane di 23 anni è un moldavo residente a Carnate. L’altro invece è italiano, 24 anni, risiede a Lissone. La questura e la Polizia di Monza, nel corso del fine settimana precedente, ha effettuato dei controlli a tappeto in alcune delle zone considerate più pericolose, scelte come da chiunque luogo di aggregazione tra i giovani.
Ad effettuare i controlli sono stati l’equipaggio dell’ufficio prevenzione e il soccorso pubblico sia della questura che della Polizia locale rimasti in servizio per ore durante la notte a Monza.
Controlli in aumento a Monza e in tutta la Lombardia
Ad essere state controllate sono 200 persone appartenenti alla fascia di età tra 15 e 40 anni. 39 di questi sono risultati con precedenti penali, 24 sono cittadini extracomunitari e 21 minorenni italiani. Un giovane italiano di diciannove anni è stato fermato dalla Polizia in piazza Duomo.
Il ragazzo in questione era già noto alle forze dell’ordine per porto di armi atte ad offendere e rapina a mano armata. A causa di alcuni reati da lui commessi nel week end, è stata attivata anche la divisione Polizia anticrimine. Nei prossimi giorni si decideranno le sue sorti per quanto commesso. Nella zona del milanese sono aumentati i controlli delle forze dell’ordine a causa di diverse segnalazioni effettuate dalla comunità che sente di essere sempre più in pericolo.