Trivolzio: due operai travolti da una gru, ricoverati in condizioni gravi

Questa mattina è accaduto un evento tragico vicino Pavia, due operai sono rimasti feriti travolti da una gru in un cantiere. In codice rosso subito portati in ospedale.

Gru in un cantiere
Gru in un cantiere – IMilanesi.it

Un altro incidente sul lavoro è avvenuto nel nostro Paese, precisamente a Trivolzio dove in un cantiere due operai sono stati travolti da una gru.

I due uomini sono in condizioni gravi, trasportati d’urgenza all’ospedale più vicino. Ecco cosa è successo e quali sono le ultime notizie sul caso.

Incidente sul lavoro vicino Pavia: due operai gravi

Non smettono di scioccare gli incidenti sul lavoro in Italia, che sembrano ripetersi continuamente.

Lettino di un'ambulanza
Lettino di un’ambulanza – IMilanesi.it

Questa mattina, 14 novembre, verso le ore 8 una gru in un cantiere a Trivolzio, un comune che si trova a ovest di Pavia, è crollata schiantandosi contro due operai che erano lì nel cantiere a lavorare.

In preda al panico, il manovratore del mezzo si è poi allontanato, senza soccorrere i due poveri operai. Un gravissimo incidente che ha coinvolto due uomini, di 35 e 58 anni.

Le autorità sono accorse sul posto, insieme ai soccorsi che hanno rianimato i due feriti, portandoli subito al Policlinico San Matteo in codice rosso.

Anche una terza persona è rimasta ferita, ma per fortuna solo lievemente ed è stata soccorsa dal 118 direttamente sul posto.

A quanto pare, dalle prime ricostruzioni, sembra che il primo operai sia stato schiacciato da un carico di autobloccanti, caduto proprio dalla gru, mentre il secondo è stato travolto proprio dal grande mezzo edile.

Sul posto sono accorsi anche i tecnici dell’Ats, per controllare le misure di sicurezza del cantiere, accompagnati ovviamente dai carabinieri della sezione di Pavia.

Infortuni sul lavoro in Italia: le statistiche dei primi sei mesi del 2022

Questo di Trivolizio è solo uno dei tanti incidenti sul lavoro che in Italia si susseguono ripetutamente, come testimoniano anche i dati dell’Inail diffusi quest’estate.

Infatti, nei primi sei mesi dell’anno 2022, sono state identificate oltre 380mila denunce di infortunio, con una percentuale più alta del 43% rispetto all’anno precedente.

Oltre 400 hanno avuto un esito gravissimo, con la morte delle persone coinvolte. Secondo i dati, pare che nelle regioni meridionali le denunce di infortuni sul lavoro sono molte di più, con il 53,5% di incremento, mentre poi seguono le isole.

C’è poi l’area Nord-Ovest dell’Italia, con il 46,6% e quella del Centro con il 41,4%. Infine, c’è il Nord-Est, con solo il 22% delle denunce.

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