Alla Stazione Centrale è avvenuto l’ennesima rapina. Questa volta è accaduto a un turista svedese, a cui sono stati sottratti beni preziosi.
Le zone delle stazioni centrali non sono certamente adatte per muoversi in solitaria, soprattutto a orari tardi. È risaputo che spesso avvengono rapine, con i turisti presi maggiormente di mira.
Milano non fa eccezione a questa regola. Questi fatti criminosi continuano ad accadere, a volte anche in pieno giorno.
Il problema non riguarda soltanto la zona della stazione, ma anche altre parti della città. Purtroppo pattugliare tutte le vie h24 è impossibile, quindi difficilmente si potrà risolvere completamente questo problema.
Nelle vicinanze della Stazione Centrale, un turista straniero è stato recentemente derubato con la stessa dinamica accaduta in altre rapine.
La vittima, un uomo svedese di 26 anni, è stata circondata da un gruppo di cinque uomini in piazza Duca d’Aosta.
Gli aggressori, che hanno apertamente minacciato l’uomo e usato tattiche intimidatorie, gli hanno sottratto 400 euro insieme a due cellulari e un orologio da 5.000 euro, provocando un danno ingente a questa sventurata vittima.
Verso le 2 di notte di ieri si è verificato un incidente in cui la vittima ha riferito agli agenti della Questura che gli aggressori erano di origine africana.
Ieri in piazza Duca d’Aosta un uomo di 27 anni è stato fermato dai carabinieri mentre tentava la fuga. L’uomo aveva appena rubato una catenina d’oro da 500 euro a un turista tedesco di 29 anni, che lo stava inseguendo a piedi.
Sempre nella giornata di ieri i carabinieri hanno arrestato un ragazzo algerino di 16 anni senza fissa dimora in Italia con precedenti per furto e porto di armi o oggetti atti a fare male.
L’incidente è avvenuto in piazza Duca d’Aosta, dove il giovane, approfittando di un breve momento di distrazione, ha rubato un cellulare dal trolley di un turista argentino di 61 anni.