Vandalizzato il murale dei ‘Simpson deportati ad Auschwitz’

Il murale dei “Simpson deportati ad Auschwitz” sembra che sia stato oggetto di atti vandalici. Ecco che cos’è successo e cosa denota un gesto come questo fondato sulla violenza e sull’odio. Alcuni dettagli su una vicenda che lascia davvero nello sconforto molte persone. Nello sconforto e nella paura di vivere ancora in mezzo a tanto odio e a tanta cattiveria.

Murale oggetto di vandalismo
Murale oggetto di vandalismo-Imilanesi.it

Un’infima azione antisemita è stata attuata sul Binario 21, nel capoluogo lombardo. È stato vandalizzato un particolare murale, raffigurante i personaggi dei “I Simpson”. La rappresentazione pittorica raffigurante I Simpson deportati è stata rovinata da atti di puro vandalismo, che Palombo ha descritto come un atto effettuato da codardi, nonché avverso agli Ebrei. Cerchiamo di capire meglio cosa si nasconde dietro questa vicenda.

Murale dei “Simpson deportati ad Auschwitz” : un’opera milanese rovinata dai vandali

Come accennato poco fa si parla di un gesto davvero brutto da fare e da vedere.

L’opera dell’artista è stata deturpata mediante delle strisce causate dalla vernice. Ma chi ha compiuto quest’azione assolutamente da condannare e spregevole non si è fermato qui. Difatti ha pure ricoperto con la pittura di colore nero le stelle di David, presenti sulle divise che i personaggi del famoso cartone televisivo indossavano nel dipinto.

Stiamo parlando nello specifico di uno dei murales che caratterizzano l’esterno della Stazione Centrale, nella città di Milano. Per l’esattezza si fa riferimento a quello intitolato Binario 21, I Simpson deportati ad Auschwitz, realizzato dall’artista AleXsandro Palombo.

Questo è uno dei murales che sono stati effettuati sui muri riguardanti il Memoriale della Shoah, durante la giornata del 27 gennaio.

Una data memorabile, visto che concerne la giornata della Memoria.

Il murales in questione vandalizzato nella giornata di ieri, è apparso quindi sfregiato. E proprio in quella che è sicuramente un’altra data molto importante per gli Ebrei. Difatti la giornata di ieri corrispondeva alla data dello Yom HaShoah, ovvero quella concernente il ricordo da parte degli Ebrei, nei confronti di coloro che furono uccisi nel corso dell’Olocausto.

Murale dei “Simpson deportati ad Auschwitz”: il famoso murales all’esterno della Stazione Centrale milanese

L’artista Palombo proprio per celebrare la Giornata della Memoria, aveva deciso in quell’occasione di realizzare un paio di disegni concernenti appunto i noti personaggi creati da Matt Groening.

Il murale
Il murale-Imilanesi.it

Mentre AleXsandro dipingeva, immaginava la famiglia Simpson deportata nei lager dei nazisti. La sua immaginazione ha voluto riportarla interamente sui muri che si trovano esternamente alla Stazione Centrale, mostrandoli nei due disegni che li raffigurano in due stati completamente differenti.

Difatti in una prima immagine i personaggi sono dipinti con un abbigliamento elegante indossato nella loro quotidianità, quando ancora non erano stati catturati dai nazisti.

Poi nel dipinto accanto l’immagine cambia totalmente, perché li mostra mentre indossano le divise che avevano i deportati Ebrei ad Auschwitz, visibilmente dimagriti rispetto alla prima delle due raffigurazioni.

In riferimento all’artista di strada AleXsandro Palombo, si hanno poche notizie che lo riguardano. Prima di tutto si sa che è nato nel 1973 e che vive nel capoluogo lombardo dal 1992.

Si è laureato all’Istituto Marangoni e in seguito ha lavorato per molto tempo nel settore della moda. Soltanto in un secondo momento ha stabilito di dedicarsi all’attivismo.

Cosa è accaduto ieri a Milano fuori alla Stazione Centrale

Mediante i suoi dipinti, l’artista aveva deciso quindi di ritrarre I Simpson deportati nei campi di concentramento dei nazisti. Rappresentandoli in un modo tale da mostrare chiaramente il prima e il dopo della loro deportazione.

Tutto questo aveva lo scopo preciso di suscitare delle riflessioni profonde in tutti coloro che hanno l’occasione di poter vedere i suoi murales. Opere eseguite prettamente per far capire il senso di orrore causato in tanti Ebrei durante il periodo dell’Olocausto.

Una sorta di severo avvertimento a conservare e proteggere la memoria di queste azioni terribili fatte nei confronti di questo popolo.

Ieri il suo murales ha subito degli atti ignobili da parte di vandali, che non si sono fatti alcuno scrupolo a rovinare l’opera di Palombo.

Vandalizzato il murale
Vandalizzato il murale-Imilanesi.it

Il dipinto si è mostrato dunque ricoperto da strisciate di tonalità nera, con le stelle di David di colore giallo, poste sulle divise di Auschwitz di componenti della famiglia Simpson, completamente ricoperte dalla vernice scura.

Le considerazioni dell’artista nei confronti di questo atto vandalico

Secondo l’artista, si tratta senza alcun dubbio di un atto abietto eseguito contro il popolo ebreo. Un’azione che posiziona sicuramente sotto i riflettori il rischio di una totale forma d’indifferenza. Ciò fa capire quanto possa essere ancora presente una condizione basata sull’odio e sul razzismo nei riguardi degli Ebrei.

Malgrado tutto ciò che hanno dovuto sopportare a causa dell’Olocausto, la sofferenza immensa e la perdita dei loro cari, anche adesso molti Ebrei sono sottoposti ad azioni di violenza e antisemite nei loro confronti.

Difatti purtroppo oggigiorno da determinati soggetti ci sono ancora degli atteggiamenti crudeli e fondati sul pregiudizio, contro questo popolo che in passato ha subito le azioni dei nazisti.

Le azioni come quelle fatte da questi vandali sono la dimostrazione che ancora oggi ci sono delle persone che mettono in dubbio le atrocità attuate durante l’Olocausto.

Murale
Murale-Imilanesi.it

Ci potrebbe essere il modo per riuscire a risalire al responsabile o ai responsabili di questo gesto. Infatti in quella zona è posizionata una telecamera di sorveglianza del Museo, situata proprio a due metri dal luogo in cui si trova l’opera di Palombo.

Pertanto attraverso un’indagine appropriata, si può certamente risalire a chi ha effettuato questi atti di vandalismo verso l’opera realizzata da Palombo.

Ecco quindi che quello che ci si augura a tal proposito è proprio questo: non solo riuscire a trovare i responsabili, ma evitare che accada tutto questo ancora una volta, poiché questi gesti sono solo l’ennesima prova del fatto che ancora molti di noi non sono riusciti ad andare oltre l’odio e la violenza. E che la violenza sembra essere uno dei mezzi che si predilige per far arrivare un messaggio.

Anche in questo caso si parla del fatto che si volesse far arrivare un messaggio preciso e in una precisa giornata.

 

 

 

 

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