Vivere in montagna, 5 alpeggi in cui converrebbe trasferirsi

Vivere in un alpeggio potrebbe essere il sogno di molti. Vediamo quali sono i 5 alpeggi in cui potrebbe convenire trasferirsi.

Pascolo – imilanesi.nanopress.it

Ci sono sempre più persone che, post pandemia, scelgono di abbandonare la vita frenetica per trasferirsi a vivere in alpeggi localizzati in alta montagna.

Che cosa sono gli alpeggi

Considerati come antiche istituzioni nelle regioni montane, gli alpeggi sono il mix perfetto tra natura allo stato brado e cultura umana. Gli alpeggi sono localizzati ad altitudini considerevoli. Essi incarnano: tradizione, sostenibilità e uno stile di vita unico nel suo genere, frutto di secoli di tradizioni.

Le origini degli alpeggi risalgono all’antichità, quando le comunità montane iniziarono a praticare la transumanza. Si trattava di un sistema di allevamento del bestiame che prevedeva lo spostamento degli animali tra le valli invernali e le alte montagne estive. In questo modo, le comunità potevano sfruttare le risorse naturali in modo sostenibile e garantire la sopravvivenza degli animali e delle persone.

Sostanzialmente, gli alpeggi sono costituiti da spazi aperti in alta montagna, generalmente costituiti da pascoli verdi e ampi, circondati da cime imponenti. Gli edifici presenti sono, di solito, semplici e funzionali, progettati per resistere alle condizioni climatiche estreme. Si tratta di capannoni per il bestiame, stalle, fienili e piccole case per i pastori. Un vero e proprio microcosmo autosufficiente.

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Gli alpeggi dove trasferirsi

Periodicamente vengono resi pubblici i bandi, da parte della Regione Lombardia, per la concessione di cinque alpeggi localizzati tra i comuni di Brescia, Bergamo e Sondrio. Nello specifico, i bandi sono stati resi pubblici dall’Ente per il Servizi all’Agricoltura e alle Foreste della Regione Lombardia.

Per poter andare a vivere in un alpeggio è necessario avere alcune competenze pastorali al fine di progredire l’attività pastorale in montagna. Andando a vivere nelle malge e negli alpeggi le persone potranno valorizzare e promuovere il patrimonio forestale.

Chi riuscirà ad accaparrarsi le concessioni potrà vivere da tre a sei anni negli alpeggi lombardi, gestendone tutte le attività previste. Nel dettaglio, si tratta di quelli di:

  • Alpe Pioda Cameraccio a Valmasino (Sondrio);
  • Campolungo a Bienno (Brescia);
  • Cigoleto Stabil Solato a Bovegno (Brescia)
  • Vesta di Cima a Gargnano (Brescia)
  • Azzaredo a Mezzoldo (Bergamo).
Malga – imilanesi.nanopress.it

Grazie alle persone che decidono di andare a vivere in questi posti, grazie alla loro consapevolezza e supporto, essi possono continuare a vivere. Il loro, infatti, è un impegno sostenibile a cui si può contribuire, garantendo di continuare a vivere, custodendo le tradizioni montane.

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