Quanto stiamo per raccontare è avvenuto proprio stamattina verso le 10 a Milano, in un ufficio postale.
Questa è la storia di un pensionato che in piazza Napoli ha dato vita a un vero e proprio blitz. Ma perché?
Il blitz di un pensionato: cos’è successo?
Un pensionato stamattina avrebbe preteso di ricevere la sua pensione allo sportello della posta.
Non solo, l’uomo avrebbe anche preteso di ricevere lo stipendio della moglie anche se non aveva con sé i suoi documenti. Ovviamente l’operatore alla sua richiesta ha dovuto rispondere con un bel no, poiché non è possibile fare questo. Di fronte a tale rifiuto l’uomo non ci ha pensato due volte e ha tirato fuori una pistola e ha anche sparato. Questo è quanto successo in piazza Napoli questa mattina, presso l’ufficio postale.
Una storia che ha dell’incredibile e che ha lasciato a bocca aperta tutti.
La polizia e i suoi accertamenti: dettagli
Quando si parla di pensione, pensiamo davvero a tutto, ma mai avremmo pensato di poter prendere atto di un simile gesto. Un gesto che speriamo non si verifichi più.
La portata di questa storia ovviamente ha portato all’intervento della polizia e dopo i vari accertamenti la stessa ha confermato la dinamica dei fatti: l’uomo si è dunque recato presso lo sportello dell’ufficio postale per richiedere i soldi, suoi e della moglie, pur non avendo i documenti richiesti.
Ovvero l’uomo avrebbe dovuto portare con sé e presentare il libretto, ma non avendolo tra le proprie mani, il cassiere ha dovuto declinare la sua richiesta.
Insomma ha fatto semplicemente il suo lavoro e quello che avrebbe fatto qualsiasi altro operatore che lavora con consapevolezza e ragione. La stessa ragione che però non ha dimostrato il 73enne.
Ecco che l’uomo a quel punto, vedendo rifiutata la sua richiesta, forse per ripicca o per rabbia, ha estratto una pistola scacciacani, puntandola proprio contro l’operatore e l’ha sparato.
Fatto questo, ha pensato bene di allontanarsi e di fretta, per non essere catturato, ma non è servito a nulla fare questo, perché l’uomo è stato comunque individuato e con lui anche la sua arma.
Per l’operatore per fortuna non ci sono state conseguenze importanti e questo è già un aspetto da non sottovalutare. Dell’uomo invece si sa che avesse dei precedenti.
Insomma questa è una storia che mette in evidenza come spesso la mente umana faccia dei brutti scherzi.
Per fortuna è andata così, poiché poteva andare peggio.