Alcuni lavoratori possono esultare: per loro sono infatti in arrivo 400 euro in più in busta paga. Ecco quali sono.
La crisi economica continua a creare enormi problemi alle famiglie italiane, che hanno dovuto fare i conti con rincari spaventosi in tempi recenti.
L’aumento indiscriminato ha riguardato soprattutto le bollette di luce e gas, con molti nuclei familiari che si sono visti recapitare lettere con cifre astronomiche da pagare.
Ma l’inflazione ha interessato anche molti altri settori, a cominciare dai generi alimentari.
Chiunque si è recato al supermercato negli ultimi mesi ha potuto constatare come i prezzi siano decisamente aumentati rispetto a qualche tempo fa.
Allo stesso tempo i salari sono rimasti gli stessi e questa forte crisi ha messo in ginocchio la maggior parte delle famiglie, nonostante i bonus e gli incentivi governativi abbiano permesso di reggere (parzialmente) l’urto.
Aumenti importanti per questi lavoratori: in arrivo 400 euro in più in busta paga
Tuttavia, almeno stando alle ultime notizie, sembra che molto presto una determinata categoria di lavoratori potrà godere di un cospicuo aumento in busta paga. Questi lavoratori, infatti, dovrebbero riuscire ad ottenere un aumento di 400 euro sul loro stipendio mensile. Tutto merito del tanto atteso contratto collettivo 2019-2021, in discussione già da diverso tempo.
Le ultime novità in merito riferiscono che molto probabilmente i sindacati e l’Agenzia per la Rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) dovrebbero riuscire ad arrivare a un accordo già entro il mese di maggio.
In caso si riesca davvero a raggiungere un’intesa, il rinnovo del contratto garantirà importanti aumenti ai dirigenti pubblici della Pubblica Amministrazione. Per essere più chiari, i dipendenti dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) potranno godere di 390 euro in più sul proprio stipendio mensile.
Sono previsti incrementi importanti anche per i dirigenti di prima fascia ministeriali, che avranno garantiti 340 euro in più sulla propria busta paga. Per quanto riguarda invece i dirigenti di seconda fascia, l’aumento previsto è di 195 euro al mese.
Un aspetto che garantirà l’aumento degli stipendi dei dirigenti è la cosiddetta posizione variabile, caratterizzata sia dalla quota finanziata dall’Amministrazione che dai premi di produzione.
La crescita è imponente, dato che si passerà da 13.345 a 46.914 euro annui, con gli importi che verranno stabiliti in base alle caratteristiche (e alla complessità) degli impieghi di ogni singolo lavoratore.
Aumenti anche grazie al PNRR
Non mancherà la retribuzione di risultato, che assicurerà alcuni premi al lavoratore capace di raggiungere determinate prestazioni personali Inoltre si terrà conto anche degli obiettivi perseguiti dai vari dirigenti di prima e seconda fascia.
Infine, una certa attenzione verrà riservata anche a quei dirigenti che hanno colto l’opportunità garantita dai fondi del PNRR per realizzare progetti e opere.
Per questi lavoratori, infatti, l’aumento previsto in busta paga è di circa il 30%.
Si tratta senza dubbio di ottime notizie per tutti questi lavoratori, che potranno portare a casa alla fine del mese somme decisamente più alte.
Per loro sarà senz’altro più semplice sopportare gli aumenti dei costi dell’energia e più in generale l’inflazione galoppante, che continua invece a rappresentare un problema molto serio per tantissime altre categorie.