A Brescia la Settimana Nazionale della Dislessia

Il focus dell’ VIII edizione di quest’anno è il diritto all’apprendimento, perchè tutti possano studiare e formarsi rimanendo se stessi.

Bimbo in difficoltà
Bimbo in difficoltà-Imilanesi.it

L’evento, iniziato oggi 2 ottobre a Brescia, proseguirà fino all’8. L’intento è quello d divulgare e sensibilizzare le persone su quelli che vengono definiti dai medici disturbi specifici dell’apprendimento, DSA.

Ci sono moltissimi appuntamenti online ed anche in presenza. L’evento è in programmazione con quello europeo, ossia la European Dyslexia Awareness Week, che è promossa dalla European Dyslexia Association, EDA.

L’anno scorso l’iniziativa ha riscosso molto successo. In programma c’erano 171 eventi, organizzati in diverse modalità: 26 online, 133 in presenza e 12 misti. Il palinsesto era promosso dalle sezioni provinciali attraverso un grande movimento di volontariato per la creazione di circa 426 ore di attività formativa ed informativa.

A queste hanno partecipato oltre 3mila persone in tutta Italia. Non solo studenti, ma anche molti cittadini, insieme famiglie e docenti. Un numero elevato e significativo che dimostra l’importanza del tema ed il desiderio di approfondirlo.

Un evento organizzato grazie al contributo di moltissimi volontari

L’edizione bresciana 2023 porta il titolo di: “LEGGEre libera TUTTI: diritti verso l’apprendimento”, si svolge sempre grazie a centinaia di volontari. Questi appartengono ad enti pubblici del settore sociale, istituti scolastici e ad oltre 70 sezioni provinciali AID.

Sono disponibili sia per gli incontri in presenza che per quelli online. Nel palinsesto saranno presentati svariati progetti informativi che mirano a sensibilizzare le persone sia a livello nazionale che locale.

Punto focale è la legge 170/2010, che riconosce i disturbi specifici di apprendimento, DSA come dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia. Per gli alunni che presentano queste casistiche, le scuole e gli atenei devono trovare le forme didattiche e valutative adeguate.

Questo per permettere a chiunque di poter compiere l’intero iter formativo. Tra gli strumenti compensativi e le misure dispensative vi sono, ad esempio, l’uso della calcolatrice per la matematica, le mappe concettuali, le immagini video, l’uso del computer o del tablet.

Lettere
Lettere-Imilanesi.it

L’associazione italiana dislessia supporta sempre tutti coloro che hanno bisogno di informazioni sul tema, attraverso le varie sezioni provinciali. Dal momento della sua creazione nel 1997, AID ha agito per favorire l’inclusione di coloro che presentano caratteristiche diverse dagli altri studenti.

Riconoscimento dei diritti dei DSA non solo agli studenti, ma anche ai lavoratori

La legge attuale è certo uno dei traguardi fondamentale, insieme alla legge 25 del 2022, con la quale i diritti degli studenti con DSA sono stati estesi anche al mondo del lavoro. L’obiettivo dell’associazione è quello di proseguire l’inclusione là, dove ancora è incerta. Ad esempio nei concorsi regionali e nelle università.

Il calendario con l’elenco degli eventi AID della Settimana Nazionale della Dislessia 2023 è vario e colmo di appuntamenti. Per tutti coloro che sono interessati ad informarsi è disponibile l’intero programma sul sito all’indirizzo: www.aiditalia.org/news/settimana-nazionale-della-dislessia-2023-leggere.

Impostazioni privacy