A Milano tornano le domeniche a piedi

Il sindaco Giuseppe Sala insieme alla sua amministrazione comunale, lunedì sera, ha fatto una promessa ai cittadini e alle associazioni che hanno partecipato alla manifestazione in piazza Scala a Milano e adesso dovrà mantenerla.

Milano centro
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Sala ha promesso a tutti i presenti, che a Milano sarà organizzata presto una domenica a piedi. La prima avrà luogo a maggio.

La seconda promessa è stata rendere totalmente sicure le strade del Capoluogo Lombardo dove molte persone si spostano a piedi, in bici o sul monopattino, sia per risparmiare che per non inquinare l’ambiente.

Giuseppe Sala dovrà agire contro l’inquinamento e a favore della sicurezza stradale per tutti

Purtroppo il lavoro da fare è tanto, ma Giuseppe Sala dovrà fare il possibile per mantenere quanto promesso, in fretta. Le associazioni a favore della mobilità sostenibile nel pomeriggio di lunedì hanno manifestato a Milano per la sicurezza stradale e contro l’inquinamento.

Troppe auto in circolazione nel capoluogo a causa delle quali il tasso di inquinamento dell’aria è davvero elevato e la sua situazione sta diventando sempre più preoccupante di giorno in giorno. Bisogna fare qualcosa per risolvere risolvere il problema in fretta.

600 persone tra cittadini e associazioni hanno preso parte alla manifestazione, ecco cosa è stato chiesto all’amministrazione

La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 600 persone tra comunità di cittadini e associazioni che hanno portato in piazza la loro testimonianza. Ci sono persone che parcheggiano sulle piste ciclabili, altre che non rispettano le ztl. Poi ci sono coloro che si spostano dentro la città a velocità incredibili, mettendo a rischio anche i bambini, nei pressi delle scuole.

inquinamento a Milano
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Insomma per fare in modo che la situazione sia risolta, bisognerà aumentare i controlli e punire chi sbaglia, installare autovelox o più semafori. Adesso tocca all’amministrazione trovare delle soluzioni valide, volte a risolvere qualsiasi disagio dei cittadini.

I dati sull’inquinamento spaventano, bisogna agire adesso prima che sia troppo tardi

Durante la manifestazione di lunedì, un medico ha letto una lettera che è stata firmata da 14.000 neonatologi e pediatri che richiedono apertamente al sindaco Sala, di agire immediatamente contro l’inquinamento che sta danneggiando la salute di tutti, neonati compresi. Beatrice Macrì invece ha raccontato la sua storia con commozione e paura. La giovane due anni fa ha avuto un brutto incidente sul ponte della Ghisolfa.

Il tasso di inquinamento in città è troppo alto, questo perché ci sono troppe auto che viaggiano giornalmente togliendo tra l’altro lo spazio riservato al trasporto pubblico o a chi si sposta in bici o a piedi dato che tanti automobilisti non rispettano le ztl.

Molte città sia d’Italia che d’Europa hanno già fatto qualcosa in merito e hanno già raggiunto i primi risultati, adesso tocca a Milano. Intanto il sindaco per risolvere il problema delle auto che tolgono spazio alle bici, ha formato una squadra della Polizia municipale, che girano per le zone più trafficate di Milano andrà a multare coloro che parcheggeranno lungo le piste ciclabili. Questo è certamente un inizio.

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