Aggressione nella notte in viale Cermenate

In viale Cermenate, un’aggressione nella notte è ancora è ancora avvolta nel mistero. Quattro le persone coinvolte: due bengalesi e due marocchini.

Ambulanza sul luogo dell'aggressione
Ambulanza sul luogo dell’aggressione-imilanesi.nanopress.it

Al pronto soccorso c’erano sia i presunti aggressori che i feriti, tutti in un unico posto. Il fatto, avvenuto tra giovedì e venerdì in viale Giovanni da Cermenate, è stato un attentato inaspettato e inusuale ancora avvolto nel mistero.

I due presunti aggrediti sono due cittadini del Bangladesh, di 31 e 41 anni, che sarebbero stati presi di mira da un cittadino marocchino di 26 anni e da un suo connazionale di 22 anni.

Aggressione nella notte

Poco prima delle due del mattino, ai servizi di emergenza è arrivata una richiesta di aiuto. All’arrivo le autorità hanno trovato due persone ferite: il più giovane dei due era stato accoltellato al collo ed era in condizioni critiche.

Tuttavia, dopo essere stato portato all’ospedale San Carlo e aver ricevuto le cure, i medici del pronto soccorso lo hanno dichiarato non in pericolo di vita, nonostante le ferite riportate.

Auto polizia
Auto polizia-imilanesi.nanopress.it

Il più anziano dei due aveva ferite sul corpo causate dai frammenti di una bottiglia rotta, ed è stato curato nello stesso ospedale.

La polizia è stata informata dagli stessi due di essere stati aggrediti da un uomo nordafricano senza motivo apparente.

31enne pugnalato al collo, ma non è in pericolo di vita

Una delle vittime, di 31 anni, è stata pugnalata al collo mentre l’altra, di 41 anni, stava cercando di separare i due.

Poco dopo, gli stessi agenti hanno ricevuto una seconda richiesta di soccorso da parte dei due amici marocchini.

Entrambi gli individui erano feriti, molto probabilmente per via del tentativo di difendersi dai due bengalesi. Sono stati portati al San Carlo e successivamente identificati dalle vittime.

Dopo aver ricostruito i fatti, i carabinieri hanno denunciato il 26enne per lesioni personali. Le autorità stanno ora tentando di determinare il motivo dell’aggressione.

Allo stato attuale delle cose, l’aggressione che ha coinvolto il 31enne e il 41enne non è stato per motivi di furto.

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