Un finto poliziotto con uno stratagemma riesce a truffare una donna anziana di 85 anni facendosi consegnare diversi gioielli in oro
A Vigevano, ieri l’ennesima truffa a carico di una signora anziana di 85 anni. Questa volta il truffatore si è spinto oltre, e ha scelto di fingersi un agente di Polizia. Ha avuto tutto inizio con una telefonata. Il finto agente ha telefonato all’anziana signora raccontandole di un fatto molto grave accaduto alla figlia.
Quest’ultima, coinvolta in un grave incidente, aveva bisogno di 6.000 euro per poter pagare subito i danni causati e per non peggiorare ulteriormente la situazione. La signora, ovviamente preoccupata per la figlia, ha subito risposto di non avere in casa una tale cifra. Il finto poliziotto ha prontamente replicato dicendo che sarebbero andati bene anche dei gioielli.
La busta con i preziosi
La signora ha, così, raccolto tutti i suoi preziosi più due orologi d’oro in una busta ed è uscita di casa per consegnare il tutto alla persona mandata direttamente dal finto agente. Il fatto si è svolto nel giro di pochissimo tempo, tanto che l’anziana signora non ha potuto accorgersi subito di aver subito una truffa.
La scoperta è arrivata in seguito alla telefonata fatta alla figlia per sapere come stava. Solo in quel momento ha capito di aver consegnato ogni suo avere d’oro a dei truffatori. La signora non ha potuto fare altro se non andare al comando dei Carabinieri per sporgere formale denuncia.
Gli appelli delle forze dell’ordine, dei militari, e delle amministrazioni locali continuano a mettere in guardia gli anziani. Ribadiscono ancora una volta di non credere mai a telefonate come quella che ha ricevuto l’anziana signora di Vigevano. Nessun rappresentante delle forze dell’ordine o un avvocato, infatti, chiamerebbe mai il parente di una vittima di incidente per chiedere dei soldi o, addirittura, dei gioielli.
Le raccomandazioni delle forze dell’ordine
Purtroppo questi truffatori sono molto abili e sanno come mettere in confusione le vittime, spesso persone anziane che vivono sole, puntando proprio sulla preoccupazione del tutto legittima per i figli o per i nipoti. L’unica cosa da fare, in questo caso, è chiamare subito il 112. Se si chiamano tempestivamente le forze dell’ordine, queste possono riuscire a sorprendere in flagranza di reato i truffatori durante un’eventuale consegna.
Ricordiamo, inoltre, che chi compie truffe a carico degli anziani si presenta, spesso, come una persona educata, sorridente e, spesso, ben vestita. Oppure, come accade in questi ultimi tempi, si finge un agente o un avvocato. Gli schemi di azione sono sempre gli stessi. E, in genre, i truffatori hanno già tutte le informazioni che riguradano la persona che stanno per truffare.
Se vi capita una telefonata come quella ricevuta dalla signora di Vigevano, è importante non farsi prendere dal panico. Prima di tutto chiamate il diretto interessato, figlio, figlia o nipote che sia e accertatevi che stia bene e se ha veramente subito un incidente. E prima di consegnare o la somma di denaro richiesta o i gioielli, chiamate i Carabinieri.