Ritorna il bonus di €200 per far fronte alla crisi prima dell’inverno. Ecco tutti i dettagli su come fare a richiederlo.
Siamo in attesa di un inverno freddo, sia metaforicamente che non. La crisi energetica ci costringerà, volenti o nolenti, ad abbassare le temperature dei termostati. Brutte notizie per tutti i freddolosi che già a metà settembre hanno cominciato a riscaldarsi con tisane e calzettoni pesanti.
Già nella gran parte della penisola si comincia a sentire il primo fresco, e questo ci ricorda che a breve le bollette schizzeranno come non si vedeva da qualche anno. Infatti la crisi energetica sta creando molti problemi non solo alle grandi aziende dipendenti dall’elettricità, ma anche nelle case delle persone, costrette a risparmiare per potersi permettere beni di prima necessità come il pane, la paste e la farina,
Per questo motivo il Governo ha deciso di concedere una seconda volta il bonus di €200, che era stato già concesso come misura di emergenza per far fronte alla crisi, ma che evidentemente, com’era prevedibile, non è stato sufficiente.
Bonus di €200, come richiederlo e a chi spetta
Mentre ancora molte persone attendono di ricevere il primo e originario bonus di €200, il Governo ha già annunciato una “seconda ondata”. Ottime notizie per chi non era riuscito ad incassare il primo. Il decreto Aiuti bis spetta alle stesse persone a cui interessava il primo decreto Aiuti:
- residenti in Italia
- persone che hanno un contratto di lavoro, che hanno un certificato di disoccupazione da giugno almeno, oppure persone che hanno un trattamento pensionistico da previdenza obbligatoria
- persone con un reddito inferiore o uguale ai €35.000
Una differenza tra il primo bonus e il secondo è che il primo era destinato ai lavoratori subordinati, il secondo agli autonomi e alle partite Iva. Importante è dimostrare di non aver ricevuto il primo bonus. Il decreto deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, tuttavia si sa già che gli autonomi potranno richiederlo a partire dal 26 settembre a mezzogiorno.
Il decreto Aiuti ter, come ricevere €150 aggiuntivi
Non è finita qui, perché il Governo ha previsto ulteriori €150 per far fronte alla crisi e al carovita. Il Governo è pronto ad elargire quest’ulteriore bonus ai lavoratori indipendenti che nello scorso anno hanno incassato redditi inferiori ai €20.000.
Il Governo si è messo all’opera per gestire la forte crisi che sta colpendo il nostro Paese come tutta l’Europa, concedendo bonus e aiuti. Sarà sufficiente in vista dei consumi che in inverno si alzeranno vertiginosamente, e dei licenziamenti che si prevedono per il periodo più duro della crisi?