Arriva il bonus figli a carico da 150 euro: spetta alle famiglie con un ISEE al di sotto di questa cifra. Vediamo insieme chi può inoltrare richiesta.
Sta arrivando il tanto atteso bonus figli a carico, un aiuto economico che spetta a non poche famiglie italiane. Il nuovo governo, fin dal suo esordio, ha dichiarato che tra e maggiori priorità in questo momento c’è il sostegno dei nuclei familiari più in difficoltà. Un sostegno che si è reso necessario a seguito dei forti problemi economici che si stanno registrando nel nostro Paese. L‘inflazione, secondo l’Istat, ha raggiunto quota 12%, una cifra altissima che non si vedeva da molto tempo. Le conseguenze dell’inflazione le conosciamo tutti e non sono per niente positive. Il carovita sta colpendo duramente tutte le famiglie italiane che si trovano a dover fronteggiare ingenti aumenti di prezzo, a partire dai beni alimentari fino alle bollette di luce e gas. Queste ultime, infatti, registrano un aumento del 64%.
Proprio per questi motivi il nuovo governo sceglie di puntare l’attenzione sulle famiglie più in difficoltà e promette loro il bonus figli a carico. Per poter ottenere questo sussidio economico bisogna essere in possesso di requisiti precisi. Vediamoli insieme.
Bonus figli a carico: tutto quel che c’è da sapere
Il governo Draghi aveva già stabilito l’erogazione di alcuni bonus creati per fronteggiare l’inflazione. Stiamo parlando di quello da 200 euro e quello da 150 euro. Il bonus da 200 euro è stato erogato a tutti i soggetti in possesso di un reddito inferiore a 20 mila euro, quello da 150 euro a chi era in possesso di un reddito inferiore a 35 mila euro. Adesso invece non si parla più di soggetti ma di famiglie con figli a carico. Sono proprio le famiglie con figli ad avere le maggiori difficoltà ad affrontare i rincari. Avere figli significa dover badare a loro e alle loro innumerevoli e costose necessità. L’associazione della Caritas sottolinea il forte affanno delle famiglie in questo periodo storico, un forte affanno anche di chi fortunatamente riceve uno stipendio. Si fa molta difficoltà a far quadrare i conti.
Giorgia Meloni ha dimostrato la vicinanza e la preoccupazione per queste famiglie in difficoltà decretando un aumento del 50% dell’assegno unico universale. Si tratta di un consistente aumento che si potrà vedere solo a partire da gennaio 2023. Il governo Draghi aveva disposto già un aumento dell’8%. Dunque a gennaio coloro che recepiscono, ad esempio, 200 euro di assegno unico, riceveranno 400 euro. Chi ne recepisce 100, ne riceverà duecento. Il doppio della cifra originaria. Si sta parlando anche del ritorno del bonus da 150 euro, nonostante la gran parte del governo si dichiari contraria alla logica dei bonus. Vista la situazione economica e soprattutto il forte rincaro delle bollette, si rende invece necessaria l’erogazione di qualche extra a chi non ce la fa a pagare le utenze domestiche. Non è quindi ancora certa l’erogazione del bonus figli a carico, ma è molto probabile che a breve ci saranno aggiornamenti a riguardo.
Il nostro consiglio è di mantenervi sempre aggiornati sulle erogazioni dei nuovi bonus. Per restare aggiornati potete consultare periodicamente il sito web ufficiale dell’Inps.