Brescia, 45enne muore dopo un intervento ai denti

Un 45enne muore a Brescia dopo essersi sottoposto ad un intervento ai denti. Per l’uomo è stata disposta l’autopsia e la sua cartella clinica è stata posta sotto sequestro.

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L’uomo deceduto a Brescia dopo aver fatto un intervento ai denti si chiama Luigi Floretta, aveva 45 anni e lavorava in Rai. Il decesso è avvenuto in seguito all’’intervento, dopo tre giorni. L’uomo ha accusato malori inspiegabili ed è stato ricoverato, poi è morto.

Il decesso a tre giorni dall’intervento ai denti

La vicenda di Luigi Floretta, 45 anni, dipendente Rai, ha lasciato tutti sotto choc. L’uomo aveva fatto un intervento odontoiatrico in uno studio dentistico a Brescia, eseguito con sedazione, come avviene di routine.

L’uomo si è sentito male ed è stato ricoverato, ma poi è deceduto. Tutto questo si è verificato a distanza di tre giorni dall’intervento dentale. Gli inquirenti che indagano sul caso hanno disposto l’autopsia per l’uomo e hanno sequestrato la cartella clinica per analizzare tutti i dettagli.

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muore 45enne dopo intervento – imilanesi.nanopre.it

Inchiesta aperta dalla procura di Brescia

Da quanto detto dalla moglie del 45enne agli inquirenti, il marito aveva scelto la clinica di Brescia perché eseguiva l’intervento di estrazioni dei denti e impianto successivo con la sedazione. Pare che il 45enne non volesse sottoporsi alla consueta anestesia locale, praticata di solito in questi casi.

Purtroppo, però, qualcosa probabilmente è andato storto. Quando è finito l’effetto della sedazione, il 45enne si è sentito male ed è stato portato in ospedale. Poco dopo l’uomo è deceduto, con grande dolore e sgomento dei familiari e degli amici.

I carabinieri del Nas hanno effettuato un sopralluogo nella clinica dove si è svolto l’intervento, portando via tutto quello che deve essere analizzato. L’inchiesta è stata aperta dalla procura di Brescia, che sta indagando su eventuali allergie a qualche farmaco che può aver complicato la situazione. Si sta anche indagando sui materiali usati per l’impianto, ai quali magari l’uomo poteva essere allergico senza saperlo.

 

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