È agli arresti domiciliari, ma ordina cibo a casa: “Bussate 3 volte perché….”

Un uomo agli arresti domiciliari ha effettuato un ordine di cibo a casa, di cui si sta tanto parlando per la particolare richiesta rivolta al fattorino.

Ordinare cibo a casa (foto instagram)
Ordinare cibo a casa (foto instagram)-imilanesi.nanopress.it

Si sta tanto parlando nel corso delle ultime ore di quanto accaduto nella città di Milano dove un uomo agli arresti domiciliari ha effettuato una richiesta di consegna a domicilio scrivendo nelle note delle parole che hanno sorpreso e lasciato tutti senza parole. Ma vediamo nello specifico di cosa stiamo parlando.

Sempre più in aumento il numero delle richieste di consegna a domicilio

Ogni giorno sempre di più cresce il numero delle persone che tra le varie opzioni di consegna del cibo scelgono proprio la consegna a domicilio. In modo particolare tale trend si è sviluppato proprio durante il 2020 ovvero quello che viene definito il terribile periodo legato al Covid-19. Milioni di persone, non solo in Italia ma nel mondo intero, si sono trovate costrette a trascorrere il proprio tempo in casa senza poter assolutamente uscire.

In modo particolare, parlando proprio del nostro Paese, è possibile dire che durante il 2022 le consegne a domicilio sono state in grado di generare guadagni per 1,8 miliardi di euro. Un dato questo molto importante che ha segnato, rispetto all’anno 2021, un aumento del 20% circa.

Consegna a domicilio a Milano
Consegna a domicilio a Milano – iMilanesi.Nanopress.it

Ciò significa che anche se le restrizioni non erano più presenti e la gente era libera di uscire a cena fuori oppure uscire a ritirare personalmente il cibo da asporto ecco che in molti hanno preferito continuare a scegliere le consegne a domicilio.

Ma, cosa ha provocato tale aumento? In realtà la risposta è molto semplice. Oltre al fatto che la gente ha avuto modo di conoscere e apprezzare tale servizio occorre anche precisare che sono cresciute di molto le piattaforme di food delivery. Di queste infatti ne sono nate sempre di nuove tanto da essere riuscite addirittura a coprire le varie zone e aree che caratterizzano una grande città.

Lo strano caso dell’ordine di consegna di cibo a casa a Milano

Solitamente chi effettua un ordine a domicilio oltre ad indicare il prodotto da ordinare ha la possibilità di inserire tra le note delle parole in più per comunicare direttamente con il corriere. A tal proposito ecco che nel corso delle ultime ore si sta tanto parlando di quanto accaduto a Milano dove un uomo agli arresti domiciliari ha ordinato del cibo scrivendo tra le note un commento rivolto direttamente al corriere al quale ha voluto rivolgere una particolare richiesta.

Nello specifico l’ uomo in questione, che come anticipato poc’anzi era agli arresti domiciliari, ha ordinato degli arrosticini. E poi ancora un piatto di tagliolini ai porcini e un hamburger. Cosa c’è di strano? In realtà fin qui nulla. A far discutere sono state le parole scritte nelle note. L’uomo nello specifico si è rivolto direttamente al fattorino facendogli una particolarissima richiesta. Ovvero quella di suonare per ben tre volte per dargli modo di riconoscerlo.

Suonare 3 volte (per capire che non sono le guardie) e salire cortesemente al primo piano che sono agli arresti domiciliari. Grazie”. Queste le parole contenute nella nota scritta dall’uomo e di cui si sta tanto parlando nel corso delle ultime ore. Parole davvero molto bizzarre che hanno scatenato la reazione del popolo del web.

La reazione del web alle parole dell’uomo ai domiciliari

Le immagini dello scontrino contenente la strana richiesta hanno fatto in pochissimo tempo il giro del web. Molti i commenti lasciati dagli utenti che non hanno potuto fare a meno di ironizzare su quanto visto.

Scontrino con richiesta consegna a domicilio
Scontrino con richiesta consegna a domicilio – iMilanesi.Nanopress.it

Nello specifico vi è stato chi ha commentato la richiesta di ordine di sei arrosticini affermando che per una quantità del genere in Abruzzo di solito non accendono nemmeno la griglia. Ma vi è stato anche chi, sempre con molta ironia, ha commentato scrivendo che invece a Pescara sei arrosticini servono solamente per capire se sono ben salati oppure no.

Tra i tanti utenti del web che non hanno potuto fare a meno di commentare ecco che vi è stato anche chi invece ha notato la gentilezza usata dall’uomo nonostante fosse agli arresti domiciliari. E di preciso a catturare l’attenzione di tali utenti sono state le parole ‘grazie e cortesemente’.

Insomma, quello che doveva essere un semplice caso di ordine a domicilio come molti altri si è presto trasformato in un caso di cui tutti stanno parlando.

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