Ergastolo della patente, cos’è e come funziona

Arriva un nuovo provvedimento che ha a che fare con la patente e quindi con il codice della strada, pronto a far entrare in atto dei cambiamenti importanti che riguarderanno tutti ma in particolare una fascia precisa della popolazione italiana.

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La modifica è stata voluta dal governo per cercare di fermare la strage dei giovani ragazzi morti sulle strade italiane. Gli incidenti mortali nell’ultimo periodo sono stati tantissimi, per questo motivo è necessaria una stretta.

Ecco quali novità sono state introdotte dal nuovo governo Meloni e cosa cambierà ad ognuno di noi.

Cosa succederà a chi causerà incidenti in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti

Presto arriverà un nuovo decreto legge, che sarà presentato dal Consiglio dei Ministri entro la fine del prossimo mese, per poter dare l’approvazione dentro l’anno corrente e far entrare in vigore delle nuove regole volte a tenere sotto controllo la movida e la guida dei giovani a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Le novità riguarderanno l’inasprimento delle sanzioni in caso di incidente, con guida in stato di ebbrezza, oppure addirittura sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Perché per quanto potrebbe sembrare assurdo, molte persone si mettono alla guida dopo aver abusato di alcolici oppure aver fatto uso di droghe varie.

Ecco le novità introdotte e anticipate dal Ministro Salvini

Il leader della Lega Matteo Salvini, parla oggi a questo proposito di ergastolo della patente, nonché del ritiro a vita del documento nel caso in cui il conducente dovesse commettere delle gravi infrazioni per esempio causare incidenti con sostanze stupefacenti o alcool in corpo. Il secondo punto del nuovo decreto ha a che fare con i punti della patente, il 98% dei patentati ha 20 punti, forse qualcosa cambierà anche sotto quest’aspetto.

patente tra le mani
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Poi saranno introdotti dei corsi di sicurezza stradale che dovrebbero essere tenuti al primo anno di università oppure agli ultimi anni delle scuole superiori. Infine si vorrebbero aumentare le ore di minime di guida necessarie per conseguire la patente da 10 a 12. Per concludere arriverà una stretta importante per la sosta selvaggia, sia delle auto, che delle moto o dei monopattini.

Coloro che non rispetteranno le regole riceveranno delle multe salate. Non si potrà quindi parcheggiare sul marciapiedi, oppure in doppia fila o nei posti riservati ai disabili. Cosa che molti ad oggi fanno per abitudine. Per quanto riguarda i monopattini, ci saranno delle nuove regole che faranno parte del codice della strada. Per esempio ci sarà l’obbligo di indossare casco alla guida di un normalissimo monopattino. E poi l’obbligo di procedere alla velocità massima di 20 o 25 km orari. 

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