Nell’ultimo periodo è salita alla ribalta una pericolosa truffa che prende di mira i conti correnti di alcuni ignari cittadini. Ecco a cosa prestare attenzione e come comportarsi.
Truffe e modi per creare un danno al prossimo sono, purtroppo, una tendenza sempre presente in ogni parte del mondo. Se nei decenni passati, le truffe erano – per usare un eufemismo – maggiormente “rudimentali”, oggi i malintenzionati si sono aggiornati e operano in modo più tecnologico.
Quando si pensa a una truffa, il pensiero cade subito a una sottrazione di soldi. A un danno, quindi, economico per le persone vittime di questi raggiri. Anche l’oggetto del nostro articolo fa riferimento a un raggiro ordito dai ladri per venire in possesso indebitamente di un bel gruzzolo di denaro.
Chiunque di noi ormai possiede un conto corrente bancario oppure postale. Su di esso, sarà più facile controllare e gestire gli accrediti mensili, in riferimento alla ricezione di stipendio o pensione, e le varie spese sostenute.
Sul conto corrente, poi, sarà possibile effettuare un gran numero di operazioni, come fare o ricevere un bonifico. Si tratta di una ormai diffusissima operazione bancaria che permette il trasferimento di soldi da un conto all’altro.
La circolazione del contante, infatti, è sempre più limitata. I bonifici consentono di far circolare i soldi in modo maggiormente pratico e sicuro, evitando che essi possano perdersi o essere sottratti accidentalmente da qualcuno.
Nonostante ciò, però, anche sui conti correnti ogni tanto capita spesso di leggere episodi di truffe e raggiri operati da gente senza scrupolo. Scopriamo la cosiddetta truffa del bonifico al quale devi prestare particolare attenzione. Ecco come agiscono i ladri e come sarà opportuno mettersi in guardia.
Occhio alla truffa del bonifico
L’informazione preventiva è, senza dubbio, il miglior modo per evitare di subire furti e rapine di ogni tipo. Rispetto al passato, molti ladri si sono “specializzati” nella sottrazione di soldi sui conti correnti. Il loro modo di agire potrebbe nascondersi sotto una iniziale “bella notizia” per i correntisti. Scopriamo tutti i dettagli a riguardo.
Le entrate fisse su un conto corrente fanno riferimento all’accredito mensile inerente lo stipendio oppure la pensione. Chiunque sa bene che in un particolare momento del mese, il conto in banco verrà “rimpolpato” da una somma fissa oppure variabile, a seconda dei vari casi personali.
Sappiamo tutti, poi, quanto sia estremamente difficile – per non dire impossibile – che una determinata somma in denaro “cada dal cielo” e arrivi sul nostro conto corrente.
Ritrovarsi con una somma extra sul conto, senza un apparente motivo, quindi, dovrebbe subito insospettire tutti quanti.
In questo articolo, ti vogliamo mettere in guardia proprio da una inaspettata somma in denaro in entrata sul tuo conto corrente. In realtà, infatti, potrebbe essere in atto una vera e propria truffa contro di te.
Ecco a cosa stare attenti e come regolarsi in un caso simile. Scopriamo tutti i dettagli.
Ecco come agiscono i ladri
La truffa che sta emergendo nell’ultimo periodo fa riferimento a un inaspettato bonifico ricevuto sul conto corrente. L’utente, infatti, si ritroverà una cifra di 1000 euro in più sul conto, senza un valido motivo. Si potrebbe pensare a un semplice errore di qualcuno, ma in realtà non è così.
Dopo la ricezione del bonifico, l’utente verrà contattato telefonicamente da un estraneo. Egli lo informerà della ricezione indebita dei 1000 euro, chiarendo come tale mossa sia stata solo un errore.
I malintenzionati, in realtà, hanno agito in questo modo per lucrare e rubare quella precisa somma. Il correntista verrà invitato a restituire i 1000 euro – i quali in realtà arrivano da un altro conto sottratto – su un IBAN ben diverso.
In casa di opposizione da parte dell’utente, i ladri faranno credere di essere in procinto di chiamare la polizia. Il correntista potrebbe spaventarsi ed effettuare il bonifico di 1000 euro.
Per il correntista ci potrebbe, quindi, essere la beffa. Oltre ai 1000 euro che verranno risarciti alla persona che aveva inizialmente subito la prima truffa, infatti, sarà molto complicato tornare in possesso degli altri soldi versati sull’IBAN dei malintenzionati.
Quando si ricevono chiamate simili, quindi, la prima cosa da fare sarà quella di non dare peso ai ladri e di non effettuare alcun bonifico. Nonostante le minacce, dunque, non dovrai fare altro che abbassare la cornetta e contattare la propria banca di riferimento.
Sarà compito della banca e delle forze dell’ordine fare luce sulla questione. I soldi ricevuti indebitamente ti saranno ovviamente tolti, ma non perderai alcun soldo. Questo è il consiglio che possiamo darti. Stai molto attento, quindi, alla truffa del bonifico.