La nuova truffa dei 200 euro per svuotarti il conto in banca: non cascarci pure tu

Sapevi che esiste la truffa dei 200 euro che rischia di svuotare il tuo conto in banca? Fai attenzione a non cascarci.

Duecento euro
Duecento euro – Imilanesi.Nanopress.it

Le truffe sul web sono all’ordine del giorno, ma non sono sempre le stesse. Una di quelle nuove è quella dell’accredito sul conto bancario di 200 euro, che rischia di rovinare molti utenti. Scopriamo in cosa consiste e come evitare di cadere in questa truffa!

Gli sms ingannevoli sono invitanti

Con l’sms oggi si fa di tutto, anche truffare le persone. Bisogna stare attenti, perché questi sms ingannevoli possono rovinare le persone e lasciarle letteralmente prive di ogni bene.

Devi sapere che esistono maghi dell’informatica, che usano il web per trarre in inganno gli utenti e che non bisogna mai lasciarsi incantare da ciò che appare, ma valutare prima di premere un link o qualsiasi altra cosa venga proposta.

In un link trappola contenuto nel messaggio può esserci quella che si dice una vera e propria rovina per la vittima. Il link può essere inviato sia via sms che su Whatsapp o sui social media.

Il truffatore sfrutta il cellulare dell’utente che vuole colpire per attaccarlo e gli invia i messaggi, per questo il trucco di tendenza viene denominato Smishing, una forma evoluta del phishing.

Truffa dei 200 euro: messaggi di sicurezza falsi

Quando arriva un messaggio di sicurezza falso in genere avvisa l’utente che il sito della PostePay è stato bloccato a causa di un sospetto accesso. Il messaggio appare inviato da Poste.it, cosa ovviamente falsa, e invita la vittima a cambiare password e nome utente per evitare furti.

Estratto conto corrente
Estratto conto corrente-imilanesi.it

Inoltre, il messaggio invita anche ad effettuare nuovamente la registrazione, usando però un’app indicata da esso. Come è chiaro, si tratta di una truffa e la procedura viene chiesta per intercettare i dati per accedere. E’ così che funziona lo smishing, una truffa soggetta a condanna da parte dei giudici in quanto sfrutta la momentanea sorpresa che ha l’utente in questo frangente.

Infatti, molti utenti possono prendere il messaggio come veritiero e cadere inconsapevolmente nella trappola. Nonostante vi sia il risarcimento per le vittime che cadono nella truffa, sono tuttavia tanti i fastidi subiti e quello che ne consegue per tornare ad usare con sicurezza il sistema.

La truffa dei 200 euro

Con la truffa dello smishing, gli hacker possono entrare in un indirizzo email e lo fanno usando truffe innovative. Fra queste vi sono il bonus finto che parla di una somma già accreditata sul proprio conto bancario.

Come detto prima, la truffa dei 200 euro viene messa in atto comunicando all’utente che un bonus, ovviamente finto, è stato accreditato sul suo conto bancario. L’accredito dei 200 euro mira a spingere l’utente ad aprire il contenuto, facendogli credere che si può ottenere un profitto fino a 1.500 euro.

Truffa dei 200 euro
Truffa dei 200 euro-imilanesi.it

A seguire c’è la formula che dice Se vuoi maggiori informazioni clicca qui. Non appena si clicca sopra questa dicitura ecco che succede di tutto e l’utente viene coinvolto in una sorta di lavaggio del cervello che spinge ad accettare le proposte fatte. Non si tratta di costrizione, è lo stesso utente a mettere le somme perché conquistato nella sua emotività.

Come prevenire le truffe

Evitare le truffe è possibile. Prima di tutto, è bene precisare che le banche e tutti gli istituti finanziari pubblici e professionali invitano gli utenti a comunicare tramite sms o email le proprie credenziali.

Tutto ciò deve essere fatto tramite i canali ufficiali e senza l’uso di messaggi ingannevoli. Si raccomanda anche di non inviare mai password e nome utente tramite la rete internet. Inoltre, per controllare se è stato accreditato un bonus sarà sufficiente accedere all’home banking o telefonare in banca per verificare.

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