Ecco quali saranno i lavoratori che percepiranno fino a 192 euro in più sullo stipendio nel corso di quest’anno 2023. Si tratta di un’ottima notizia.
Il 2023 porta con sé ottime notizie in materia di aumenti degli stipendi. In particolare, ci saranno alcuni lavoratori che riusciranno a percepire fino a 192 euro in busta paga. Purtroppo, però, per ottenerli è importante essere in possesso di determinati requisiti che vi sveliamo qui di seguito.
Un nuovo bonus per i lavoratori
Sono tantissimi i cittadini che aspettano di ricevere delle agevolazioni sullo stipendio, che possano in qualche modo aiutarli ad arrivare alla fine del mese senza difficoltà. Per fortuna, questo 2023 verrà segnato da nuovi aumenti, di cui alcuni arriveranno presto.
Uno in particolare non è altro che il vecchio bonus Renzi, che viene ancora oggi percepito da determinati cittadini in possesso di alcuni requisiti, giudicati da alcuni davvero restrittivi.
In generale, sappiamo tutti che possono ancora ricevere il bonus Renzi coloro che hanno un reddito superiore agli 8.174 euro all’anno. In realtà, l’agevolazione in questione può essere ottenuta anche da chi ha un reddito incluso tra i 15 mila e i 28 mila euro.
In questo secondo caso, però, è richiesto alle famiglie italiane un criterio in più, che è quello di possedere una somma di detrazione sulle proprie spese sostenute maggiore rispetto all’imposta lorda. Questo ammontare deve essere stato conteggiato alla fine del 31 di dicembre del 2022.
Nel caso in cui si facesse parte di questa categoria, il bonus non potrebbe superare i 1200 euro totali. Naturalmente si tratta di un sistema che per alcuni penalizza tutti quei cittadini che hanno delle detrazioni maggiori rispetto all’imposta lorda.
Ecco qual è il sistema con il quale vengono valutate le detrazioni e soprattutto a chi spettano questi 192 euro in più. Si tratta di una categoria di italiani che devono avere dei requisiti specifici e un preciso reddito.
A chi spettano i 192 euro in più sullo stipendio
Non tutti ne sono a conoscenza, ma presto arriveranno sullo stipendio di alcuni cittadini italiani ben 192 euro in più. Purtroppo, però, non arriveranno per tutti, secondo il sistema delle detrazioni che penalizza alcuni soggetti.
In particolare, il calcolo dell’integrazione viene fatto seguendo gli articoli 12 e 13 del TUIR. In particolare, i criteri valutano la presenza dei familiari a carico, di mutui agrari o immobiliari, i redditi da lavoro, le spese per la salute o per i lavori di casa e le erogazioni liberali.
Questo significa che coloro che non hanno i criteri stabiliti non potranno beneficiare di questo bonus davvero molto atteso dagli italiani. Inoltre, vi riveliamo che coloro che potranno beneficiare di questi 192 euro sullo stipendio sono coloro che avevano i criteri stabiliti dal decreto nel 2021 e anche nel secondo semestre del 2020 con 96 euro.
Quindi, tutti i soggetti con un reddito di 39 mila euro, potranno beneficiare di 16 euro al mese, cioè di 192 euro in un anno. Si tratta di una cifra davvero ottima per tutti quegli italiani in difficoltà, che ormai non riescono ad arrivare alla fine del mese.