Mettere delle foglie di alloro nella farina può essere davvero utile. Se non ci avete mai provato, ecco perchè dovreste farlo.
Vi sembrerà una cosa strana quella di mettere delle foglie di alloro nella farina. Ma quando ne scoprirete i benefici, non ne potrete più fare a meno.
Quali sono le principali proprietà dell’alloro
L’alloro è una pianta aromatica definita leggendaria, in quanto utilizzata già nell’antichità, spesso impiegata per adornare Dei e Dee dell’Antica Grecia. Si pensi alle corone di alloro di cui ci giungono testimonianze effettivamente antichissime, poste sulla testa di poeti e filosofi. Simbolo dunque di sapienza, tanto che ancora oggi si pone una corona di alloro sul capo dei neo laureati. Nonostante i molteplici utilizzi prettamente estetici, già tantissimi anni fa se ne conoscevano le maggiori proprietà benefiche.
Largamente impiegata in cucina. Per cucinare se ne utilizzano più comunemente le foglie, per insaporire minestre, zuppe o arrosti ma anche per preparare tisane e decotti. In ambito erboristico e medico, invece, viene utilizzato sotto forma di olio essenziale, ricavato dalle stesse foglie. Sono ben note le sue proprietà digestive e antinfiammatorie, ma quello che forse in pochi sanno è che l’alloro è un ottimo repellente naturale per insetti sgraditi. Questo potrebbe essere senz’altro un punto a favore per questa pianta sempreverde, tanto da indurci a utilizzarlo più spesso in casa che in cucina.
Come e perché utilizzare l’alloro in dispensa
Sono esattamente le proprietà repellenti dell’alloro a venirci incontro in questo caso, in quanto le sue foglie molto aromatiche provvederanno a tener lontane dalla cucina e dalla dispensa sia le farfalline che si annidano nella pasta e nei cereali che gli altri piccoli parassiti spesso presenti in dispensa. È possibile utilizzare le foglie di alloro sia nella farina stessa che direttamente in dispensa, il risultato è più che garantito in entrambi i casi. Importantissimo, però, ricordarsi di cambiare le foglie quando l’odore inizia a venir meno.
É necessario infatti al funzionamento in qualità di repellente, che le foglie siano fresche e molto odorose, così da disturbare gli insetti. Oltre ciò è inutile dire che è necessario anche pulire regolarmente la propria dispensa per evitare che piccoli insetti possano annidarsi tra i ripiani.
Per farlo al meglio dovrete tirare fuori tutto ciò che è contenuto all’interno della dispensa, controllare bene i ripiani e i pensili, pulirli a fondo e in seguito controllare attentamente i pacchi di farina, pasta, biscotti, legumi e cereali. Prestate molta attenzione anche agli angoli delle scatole in cartone, come quelle di tè e tisane.
La farina è tra gli alimenti preferiti di farfalline e piccoli insetti, che vi trovano un luogo perfettamente accogliente dove nidificare. Pertanto è buona abitudine quella di richiudere adeguatamente le confezioni, se possibile all’interno di contenitori a chiusura ermetica.