Con un foglio di alluminio nel televisore puoi creare un’antenna perfettamente funzionante. Seguendo questi semplici passaggi puoi produrla in autonomia. Ecco come si fa.
Il televisore è uno strumento elettronico adibito alla ricezione e alla visualizzazione dei segnali audiovisivi. Questi segnali audiovisivi si proiettano, poi, sullo schermo. Si tratta di un dispositivo tramite il quale si offrono ai cittadini intrattenimento e informazione. Film, telegiornale, programmi televisivi e molto altro ancora. Rispetto a molti anni fa il televisore ha subìto molte trasformazioni, sia nella forma che nella qualità audiovisiva. I progressi sono stati notevoli e, ad oggi, disponiamo di strumenti altamente tecnologici e performanti.
Qualche anno fa l’estetica del televisore era assai diversa rispetto ad oggi: schermi grossi e massicci dalla qualità video limitata. Adesso disponiamo di schermi piatti LCD, OLED, QLED dalla risoluzione elevatissima in 4K o 8K. Nonostante il salto di qualità abissale, ci sono dei problemi che possono presentarsi a prescindere dal modello del nostro televisore e a prescindere da quanto abbiamo speso per averlo. Infatti, i problemi più comuni, derivano non dalla TV ma dalla sua antenna. Scopriamo insieme come funziona un’antenna e come risolvere tutti i problemi creandone una in autonomia. Basteranno della carta stagnola e del rame!
Antenna del televisore: una tecnologia per nulla infallibile
L’antenna del televisore è uno strumento di fondamentale importanza. Si tratta di un marchingegno progettato al fine di ricevere i segnali televisivi. Questi segnali vengono trasmessi tramite impulsi che viaggiano per aria, e quindi non necessitano di connessioni via cavo. Quel che fanno le antenne è catturare tutte le onde radio portatrici di segnali audiovisivi che verranno tradotti in suoni e in immagini sullo schermo. Sono tanti i tipi di antenna in circolazione, da quelle digitali a quelle interne, da quelle paraboliche a quelle dipolari.
Le tecnologie moderne hanno consentito di modificare la trasmissione: non si tratta più di trasmissione analogica ma di trasmissione digitale. Con questa trasformazione molte antenne hanno iniziato a ricevere segnali TV digitali terrestri. La scelta dell’antenna, tuttavia, dipende perlopiù dalla propria posizione geografica e dalla qualità del segnale disponibile nella zona in questione.
Per quanto riguarda l’antenna parabolica, ovvero la più diffusa, possiamo affermare che, molto spesso, si presentano problemi di ricezione non indifferenti. Il segnale, in particolari condizioni meteorologiche, può diventare debole o del tutto assente. Per rimediare a questo problema vi suggeriamo una soluzione semplicissima, gratuita e intuitiva. La creazione di un’antenna tramite l’utilizzo della carta stagnola vi assicura la ricezione forte e costante dei segnali televisivi. Ecco come fare.
Tutti i passaggi per dar vita alla propria antenna di carta stagnola
Sei in vacanza e non hai a disposizione il tuo televisore di ultima generazione, sta per iniziare il tuo film o programma televisivo preferito e la TV non riceve alcun tipo di segnale. Come fare? La soluzione è semplicissima ed è a portata di mano. Basta avere a disposizione un cavo TV e della carta stagnola. Il primo passaggio è ricavare dal cavo tutto il filo di rame presente al suo interno. Si tratta di qualche centimetro di rame che, poi, dobbiamo modellare con l’aiuto di una pinza.
Dopo aver conferito al primo filo di rame una forma circolare, facciamo lo stesso con un filo più corto, creando un cerchio più piccolo. Bisognerà collegare i due cerchi tramite dei fili di rame più piccoli, fino a quando la nostra struttura non somiglierà ad una parabola vera e propria. Ricordate di creare con un filo di rame la “coda” della parabola. Ad operazione terminata possiamo usufruire di un foglio di carta stagnola: quest’ultimo servirà a ricoprire la nostra struttura. Non ci resta che collegare la coda della nostra parabola al cavo collegato alla TV: il segnale sarà fortissimo e tutti i canali saranno ben visibili e a nostra disposizione.