Forno, con questa modalità abbatti subito i costi: la usano in pochi

Il forno è uno degli elettrodomestici più utilizzati al mondo e che tutti noi abbiamo in casa e quindi utilizziamo spesso per cucinare primi e secondi piatti ma anche dolci strepitosi.

risparmio forno
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Non si può negare che prima della crisi alcune famiglie lo usavano di più rispetto ad ora, perché adesso chiunque ha paura dei costi in bolletta, per cui cerca di ridurne l’accensione allo stretto necessario.

Poi c’è chi usa il forno giornalmente così come si fa con la lavatrice, l’asciugatrice e l’aspirapolvere, d’altronde se servono e si hanno in casa a propria disposizione, evitare di usarli non ha proprio senso.

Come risparmiare accendendo il forno e gli altri elettrodomestici in casa

Quando si accendono tutti insieme, si corre il rischio di far saltare la corrente oltre che di consumare tantissima energia elettrica. Nessuno ci pensa, tutti accendono vari elettrodomestici insieme finché non rimangono al buio, ma arrivare a questo punto è sbagliato anche perché si rischia di danneggiarli con sospensione di corrente elettrica improvvisa e così via.

Per questo motivo bisogna fare attenzione all’utilizzo, in modo da risparmiare ed evitare tanti disagi. Per esempio, basta controllare il proprio contratto di energia elettrica per scoprire che ci sono delle fasce orarie che consentono di accendere qualunque elettrodomestico risparmiando.

La prima cosa da fare è una bella distinzione tra prodotti. Non si può per esempio tralasciare il fatto che in commercio ci sono vari tipi di forno tra i quali scegliere a gusto e piacere proprio.

Per esempio c’è quello elettrico, segue quello a gas di classe A o di classe B. Ognuno ovviamente ha dei consumi diversi, conoscerli è importante per risparmiare più possibile. Con la classe A per esempio si risparmia tantissimo, mentre con la classe G i costi di accensione di una sola volta raddoppiano se non triplicano.

Risparmiare accendendo il forno durante le feste

In pochi lo sanno ma durante le festività i costi dell’energia si abbattono, per cui diventa molto più conveniente usare il forno elettrico rispetto a quello a gas perché consuma molto di meno.

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Chiunque lo usa soprattutto a Natale e a Capodanno per preparare delle pietanze delicate che non fanno ingrassare e soprattutto che non fanno male alla salute. Chi pensa ai consumi energetici e sceglie di evitare l’accensione dell’elettrodomestico sbaglia.

L’unica cosa che bisognerebbe fare è imparare ad usare il forno e tutto ciò che è elettrico. Per cui, se si vuole risparmiare sull’uso del forno e non si vuole rinunciare ad esso bisogna soltanto accenderlo in alcune fasce orarie predefinite nel corso delle quali l’energia elettrica costa pochissimo o addirittura è gratuita.

Forno ventilato o forno statico, ecco qual è la differenza

Chi ha il forno ventilato può usare questa modalità sempre per cuocere qualunque tipo di cibo perché permette di risparmiare parecchio, semplicemente perché distribuisce in maniera uniforme la temperatura dentro.

Questo diversamente dal forno statico che invece sprigiona il calore soltanto su determinate parti dell’elettrodomestico e quindi si concentra sulla copertura del sopra o del sotto. A volte peraltro non è certo che il risultato e quindi la cottura siano accettabili. Succede per esempio che il piatto dentro sia crudo e fuori sia bruciato.

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Il forno ventilato rispetto al forno statico permette di risparmiare il 30%. Aldilà di questo per risparmiare si può anche scegliere di cuocere due cibi allo stesso tempo, questo soprattutto se il forno è grande. In questo caso è certamente poco conveniente accenderlo per la cottura di un solo piatto.

Cottura intelligente, ecco cos’è e di cosa stiamo parlando

Se invece il forno è piccolo e non ci sono più ripiani si consiglia di ottimizzare i tempi. Cosa vuol dire? Ecco la spiegazione. Nei primi venti minuti di accensione, ovvero i minuti che servono per arrivare alla temperatura desiderata, il forno consuma davvero tanta energia elettrica.

pulire forno
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Poi una volta raggiunta la temperatura desiderata e impostata, per esempio 180 gradi i consumi diventano minimi se non azzerati. Di conseguenza senza mai spegnerlo dalla corrente e senza far scendere la temperatura si può utilizzare l’elettrodomestico per cuocere delle altre pietanze sfruttando la prima accensione.

I rimedi ci sono e non necessariamente bisogna rinunciare a qualcosa né in casa, né fuori casa. La furbizia, l’intelligenza e l’informazione sono alla base di tutto.

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