In via Roma, a Pozzo d’Adda, un piccolo comune alle porte di Milano, un grave incidente è avvenuto nella mattinata di oggi
Nella mattinata, inyrono alle 11.00, nel piccolo comune di Pozzo d’Adda, alle porte di Milano, in via Roma, la strada che collega il centro di Pozzo alla provinciale 25 fra Vaprio e Gorgonzola, si è verificato un grave incidente. Una macchina si è schiantata contro un muretto lungo la via.
I soccorsi arrivati tempestivamente sul luogo dell’accaduto, hanno subito capito la gravità della situazione. Le due persone che viaggiavano sono rimaste incastrate nella vettura, dopo lo schianto. La Toyota C-hr guidata dal 66enne è finita fuori strada all’improvviso andando a sbattere violentemente contro un muretto di cinta di una abitazione privata.
L’impatto è stato fatale al conducente e al passeggero
L’impatto non ha lasciato scampo nè al conducente nè al passeggero. I due, un uomo di 66 anni e una donna, di 75 anni, hanno, forse, perso il controllo del veicolo andando a schiantarsi vilentemente contro un muretto di cinta, all’altezza del civico 42. La vettura, nell’impatto, ha abbattuto anche una parte della cancellata.
I passanti, presenti al momento del terribile impatto, hanno subito allertato i soccorsi. L’Areu, l’Agenzia regionale emergenza urgenza, ha subito inviato l’ambulanza, l’automedica e l’elisoccorso, partito dall’Ospedale Niguarda di Milano, per accellerare eventuali operazioni di trasferimento dei feriti.
Allertati anche i Vigili del Fuoco del comando provinciale, con l’Aps di Gorgonzola. Una volta arrivati sul posto hanno subito cercato di estrarre i corpi dalla macchina. Nonostante i tentativi di rianimazione, per le due persone stratte dalle lamiere non c’è stato più nulla da fare. I medici hanno constatato il decesso affermando che, di fatto, sono morti sul colpo.
I carabinieri della Compagnia di Pioltello hanno coordinato le operazioni di trasbordo delle due vittime. La dinamica dell’incidente, tuttavia, rimane ancora con molti punti interrogativi. La polizia locale di Pozzo d’Adda ha eseguito tutti i rilievi del caso. I carabinieri di Vaprio d’Adda, nel frattempo, hanno provveduto ad occuparsi della gestione della viabilità di quel tratto di strada.
L’auto procedeva, secondo i testimoni, a velocità sostenuta prima dell’impatto
Gli agenti hanno raccolto anche la testimoninza di alcuni dei presenti. I testimoni hanno raccontato che la macchina viaggiava a forte velocità, sicuramente superiore al limite consentito, poi, dopo aver sbandato, si è schiantata contro il muretto di cinta. E sembra che proprio l’alta velocità abbia fatto perdere il controllo all’uomo alla guida.
Il conducente potrebbe, e questa è una delle ipotesi, aver avuto un malore improvviso tale da non riuscire più a controllare il veicolo. Oppure potrebbe trattarsi di una distrazione. Ancora non si conosce la motivazione. Si è risaliti, però, all’identità delle due persone coinvolte nell’incidente mortale. L’uomo di 66 anni è Giovanni Fasano e la moglie Graziana Barriggia di 75 anni. Abitavano a Pozzo d’Adda soltanto da tre anni. Si erano trasferiti da Monza.